BRESSANA- Arancioni più forti anche dei torti arbitrali, battuto il Ferrera

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BRESSANA  -  Un gol del “Pipita “ Parlato permette al Bressana di piegare il Ferrera e rinvigorisce le aspirazioni di salvezza degli arancioni (ora a 28 punti), a due giornate dalla conclusione del campionato. Ancora una volta, però, il club arancione esterna un certo malcontento per alcune decisioni arbitrali, in particolare per la seconda ammonizione a Likmeta: “ Siamo rimasti sbalorditi per l’espulsione del nostro attaccante Likmeta.  L’arbitro ha deciso di ammonirlo per la seconda volta mentre stava uscendo dal campo per essere sostituito. Prima l’ha sollecitato a correre per uscire dal campo e quindi l’ha ammonito per la seconda volta. Una decisione che non esiste “, tuona il ds Gianluca Palladini.

Ad alterare il Bressana , c’è anche il giallo a Zohar, che era in diffida, dopo che è caduto a terra in un contrasto nell’area del Ferrera. “ Non era assolutamente rigore, ma Zohar è caduto per effetto del contrasto con il difensore del Ferrera, un’altra decisione inspiegabile, che ci priverà di un giocatore importante nella prossima partita con lo Spezia Milano”.  Episodi arbitrali a parte, il Bressana ha offerto un’altra prova incoraggiante, in  linea con le  più recenti prestazioni:” Abbiamo fatto una buona partita  – prosegue Palladini-  nonostante le assenze di giocatori importanti per noi come Tacconi e Villa. Siamo stati attenti in difesa, concedendo pochissimo al Ferrera, e nell’unica circostanza in cui ci hanno impensierito è stato bravo il nostro portiere Baldaro. Siamo riusciti anche a costruire diverse azioni in profondità con scambi palla a terra e potevamo segnare altri gol. Voglio elogiare le prestazioni di Greco e Zambianchi, che sono in condizioni eccellenti”.

Il progetto salvezza del Bressana passa ora dalla trasferta milanese con lo Spezia (36 punti):”  Ci aspettano altre due battaglie, prima con lo Spezia e poi l’ultima in casa con il Corsico. Stiamo bene, sia di testa che di gambe e le ultime partite lo dimostrano. Penso anche alle gare con il Calvairate, con il Bareggio e con il Villanterio, dove abbiamo certamente raccolto meno di quello che avremmo meritato per il gioco proposto. Dobbiamo rimanere sul pezzo, senza abbassare la soglia di attenzione e di intensità . Con tre punti, siamo dentro ai playout e proveremo a vincere già sul campo del La Spezia”.  Domenica mister Costa (anche lui allontanato dal direttore di gara per proteste), ritrova Villa e Tacconi dalla squalifica.

ALESSANDRO QUAGLINI