VARZI - Il primo messaggio di mister Landini, dopo l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia ad opera dell’Orsa Trismoka, è di ringraziamento per la propria squadra. “Abbiamo dato tutto e non abbiamo rimpianti. Già prima della partita, ho voluto ringraziare i ragazzi anche perchè penso che sia riduttivo associare il giudizio di un’intera stagione all’esito di una partita”.
QUEL GOL SUBITO ALL’ANDATA… - “Per il terzo anno di fila, siamo arrivati a giocarci qualcosa di importante ad aprile e credo che ogni allenatore, metterebbe la firma per riuscire a farlo. Faccio un plauso alla mia squadra e al presidente Fossati che ha reso possibile tutto questo”. Nell’analizzare la sfida di Iseo, Landini riconosce, in modo signorile, i meriti dell’avversario:” Nei 180’, ha vinto la squadra che ha fatto qualcosa in più , a livello di attenzione e cura dei dettagli. Il loro allenatore ha preparato molto bene la partita , soprattutto nella gara di ritorno. Hanno fatto i primi 20’ a ritmi altissimi, in cui ci hanno messo in difficoltà e sono andati in vantaggio. Dopo abbiamo preso le misure e il resto del primo tempo è stato equilibrato”. Il rammarico aumenta nel pensare alla ripresa , intensa e brillante, del Varzi:” Abbiamo preso il comando del gioco nel secondo tempo e dopo aver pareggiato, nel nostro momento migliore, abbiamo subito il 2-1, sugli sviluppi di una punizione deviata prima dalla barriera, poi da Rebolini e quindi dal loro attaccante, è stato una sorta di flipper. A quel punto, ci abbiamo provato, senza giocare un grandissimo calcio, ma con la forza dei nervi e qualcosa abbiamo creato, penso soprattutto a quel diagonale di Amaro uscito di pochissimo al 90’ . Un po’ di rammarico c’è, legato anche a quel gol subito all’andata allo scadere nel primo tempo, ma ai miei ragazzi posso solo fare i complimenti. Ora concentriamoci sul campionato e sulle tre partite che restano, con la consapevolezza che dobbiamo fare ancora qualche punto per essere tranquilli”. Landini rincuora due giocatori esclusi dalla lista dei 18 nella trasferta di Iseo:” Mi è spiaciuto per Fugazza e Rodolico, ma purtroppo devo fare delle scelte, anche se non nego che è stato difficile. Non devono comunque abbattersi, parliamo di ragazzi giovani , di ottime qualità, che avranno tempo e modo di togliersi grandi soddisfazioni”. Sulla chiave del doppio turno di semifinale che ha premiato l’Orsa, Landini individua un aspetto preciso:” Loro hanno avuto qualcosa in più a livello fisico, come intensità e ritmo. Parliamo di una squadra dotata di grande prestanza fisica e molto organizzata tatticamente “.
Alessandro QUAGLINI