VARZI - Tre giorni tra inferno e paradiso: dalla salvezza al sogno

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VARZI - Il Varzi si appresta a vivere i giorni decisivi della sua stagione. Domani, in casa con il Settimo Milanese, i granata cercano punti per chiudere il discorso salvezza e mercoledi, con il ritorno della semifinale di Coppa Italia di Promozione ad Iseo, si giocano la concreta possibilità di salire in Eccellenza.

SI VOLA AUTOMATICAMENTE IN ECCELLENZA - Nell’altra semifinale, infatti, il Brianza Cernusco Merate ha liquidato con un secco 5-0 la Besnatese , ipotecando di fatto l’accesso alla finalissima. La formazione brianzola ha anche accumulato un vantaggio esorbitante sulla seconda nel suo girone di Promozione, quindi si è già garantita il passaggio in Eccellenza. Per questo motivo, la finalista di Coppa Italia , che uscirà dallo scontro tra l’Orsa Trismoka e Varzi, potrà festeggiare la conquista dell’Eccellenza, a prescindere dall’esito della finalissima. Chi approderà in finale tra i bresciani e i granata, accederà direttamente al quarto turno dei playoff di Promozione , che garantirà l’automatico passaggio in Eccellenza. Un’ipotesi che solletica l’ambiente granata, a patto però di evitare l’inferno dei playout:”  Se dovessimo disputare i playout, la possibilità di salire in Eccellenza, sarebbe vanificata – dichiara mister Landini- quindi diventa di vitale importanza chiudere il discorso salvezza in campionato. La Coppa è certamente l’obiettivo primario nella testa di tutti, ma è strettamente legato alla necessità di far punti in campionato per avere la certezza di salvarci , evitando i playout”. Il tecnico granata è consapevole che la stagione varzese è giunta al momento della verità: “Siamo ad un bivio della nostra annata, possiamo trasformare una stagione deludente in un’impresa storica, centrando il passaggio in Eccellenza, attraverso la finale di Coppa. Prima di tutto , pensiamo a battere il Settimo Milanese domani, che ha due punti meno di noi e viene da un momento non facile, come del resto sta succedendo a noi. E’ un periodo in cui non riusciamo a far girare gli episodi dalla nostra parte, gli avversari ci fanno gol al primo tiro in porta , i portieri fanno dei miracoli contro di noi e alla prima disattenzione prendiamo gol. Dobbiamo stare tutti uniti e volere la vittoria con determinazione “.  Il successo in campionato manca da otto gare ai granata (solo tre punti raccolti), ma Landini non fa drammi: “A tante squadre è capitato di vivere un momento  negativo. Questo è un campionato molto equilibrato, dove gli episodi fanno la differenza e ci sono tante squadre racchiuse in pochi punti. Ci servono 3-4 punti per essere salvi e vogliamo ottenerli già domani, in modo da andare ad Iseo con maggior tranquillità”. Per la sfida di domani con il Settimo Milanese , i granata dovranno rinunciare a Lozio, per un problema muscolare (a rischio anche per mercoledi), in compenso è vicino il rientro di Balestra:” La sua esperienza è fondamentale per noi in questo momento decisivo della stagione – argomenta Landini- per il resto domani schiererò i migliori 11 giocatori possibili, poi come dico sempre, al 90’ contiamo i morti e feriti. In questa fase della stagione, più che i calciatori , contano gli uomini e domani mi aspetto una prova di orgoglio e maturità per ritrovare quella vittoria che manca da troppo tempo e che sta diventando un po’ un’ossessione”.  

Alessandro QUAGLINI