Biancorossi sconfitti 3-1
BASTIDA - L’Assago conferma la sua caratura e passa (1-3) contro un buon Bastida, che ha saputo mettere in seria difficoltà i milanesi, soprattutto nel primo tempo. “Abbiamo fatto una buona gara contro un avversario forte e attrezzato. Il mio rammarico è legato al gol del pareggio dell’Assago, arrivato al terzo di recupero del primo tempo. Mi è sembrato un po’ eccessivo il recupero e mi sarebbe piaciuto andare a riposo in vantaggio (rigore di Gabba), anche se resta il valore indiscutibile dell’Assago”, sottolinea il direttore sportivo dei biancorossi Alberto Albini.
IL BASTIDA si è presentato alla sfida con la seconda forza del girone senza tre pedine di spicco, come Zohar, Falvella e Canzano, ma ha saputo reggere l’urto dell’Assago, almeno nella prima parte di gara:” Sinceramente l’Assago è la squadra che più mi ha impressionato – prosegue Albini- sono forti fisicamente, hanno corso per 90’, giocando un buon calcio e anche quelli entrati dalla panchina, hanno dimostrato di essere ottimi giocatori. Ci abbiamo provato e non abbiamo certo sfigurato contro una squadra più forte di noi”. Il Bastida ora è quinto (47 punti), sopravanzato dal Voghera, ma in queste quattro gare mancanti, cercherà di ottenere il massimo per restare nella scia dei playoff: “Vogliamo provare a vincerle tutte e quattro – spiega il ds Albini- sappiamo che sarà difficile giocarsi i playoff, dobbiamo augurarci che l’Assago vinca la Coppa e il Casteggio chiuda al primo posto il campionato. Intanto pensiamo ad affrontare al meglio queste quattro partite , a partire dalla trasferta di domenica a Stradella con l’Apos”. Mister Pagano potrebbe recuperare Zohar. Falvella ha finito la stagione, mentre Canzano andrà valutato in settimana.
ALESSANDRO QUAGLINI