Vittoria a Siziano per il Casteggio capolista
CASTEGGIO- Il Casteggio vede il traguardo sempre più vicino. Sul campo del Siziano, i gialloblù di Albertini si impongono con personalità e maturità, grazie ad una doppietta del fantasista Averaimo , salito a quota 17 reti. “ Abbiamo disputato una partita solida, contro una squadra in cerca di punti e su un campo un po’ al limite, con erba alta e rimbalzi un po’ particolari. Siamo andati in vantaggio con un rigore , poi abbiamo raddoppiato e potevamo fare anche altri gol, ma sono contento di come i ragazzi hanno interpretato la partita”, spiega Omar Albertini.
I GIALLOBLU' RESTANO COSI IN VETTA al girone, con l’Assago che non molla e in virtù del successo colto a Bastida, continua a tallonare la capolista con una sola lunghezza di ritardo:” L’Assago ha tutto per arrivare fino in fondo con questo ritmo – dichiara Albertini- parliamo di una squadra forte , allestita per tornare subito in Promozione, che ha ipotecato anche la finale di Coppa Lombardia. Noi , però, dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa, pensando a noi stessi e a vincere le nostre partite. La fame di vincere non deve mai venir meno”. Il prossimo ostacolo per i gialloblù sulla strada del trionfo è rappresentato dalla Mottese (35 punti), di scena domenica al Comunale.
IL CASTEGGIO dovrà fare a meno del solo Cantiello (ancora due turni di squalifica), ma può contare su un attacco sempre temibile ed esplosivo:” Ho a disposizione un reparto avanzato ben assortito , con qualità ed esperienza , in più parliamo di ragazzi disponibili al sacrificio “, afferma il tecnico gialloblù. Il successo di Siziano ha spinto il Casteggio a quota 66 punti, uno in più rispetto ai 65 con cui il Varzi vinse il campionato nella passata stagione:” E’ la dimostrazione che questi ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario – argomenta Albertini- sinceramente non avrei mai immaginato che per vincere, sarebbero serviti cosi tanti punti, ma non abbiamo ancora fatto niente. Ci sono quattro partite da giocare con voglia e determinazione”.
ALESSANDRO QUAGLINI