Il patron Perinetti pretende di più dalla squadra
VOGHERA - Il pareggio di Stradella ha lasciato un forte strascico di rimpianti in casa Asd Voghera. In particolare, l’amarezza del club vogherese è legata all’espulsione di Papa, al 16’ della ripresa, sul punteggio di 1-0 per il Voghera:” Quell’espulsione ha condizionato pesantemente la partita . E’ un peccato perché eravamo in controllo e stavamo facendo una buona gara “, dichiara Tino Rebecchi.
DOPO UN PRIMO TEMPO piuttosto equilibrato, con le due squadre che si sono annullate, il Voghera ha subito colpito in avvio di ripresa con Elefante, dando cosi un’impronta diversa al derby:” Nella ripresa, loro ci aspettavano tutti dietro la linea della palla – spiega Rebecchi- e non era facile giocare. Ci siamo poi messi con il 4-2-3-1 a inizio ripresa, per cercare di aggredirli alti e stavamo facendo bene, peccato per quell’espulsione, secondo me ingiusta. Voglio fare comunque i complimenti ai ragazzi che hanno lottato fino alla fine, in una situazione non facile, con la difesa un po’ rabberciata. Croce è uscito per infortunio all’intervallo e Crevani ha giocato con qualche problema fisico”.
L’1-1 DI STRADELLA NON HA SODDISFATTO il patron dell’Asd Voghera Giulio Perinetti:” E’ vero che siamo rimasti in dieci, ma potevamo fare il secondo gol prima. Ho visto qualche giocatore un po’ sottotono, non so se per una questione fisica o mentale”. In merito all’espulsione di Papa, il patron Perinetti concorda con la valutazione di mister Rebecchi: “La seconda ammonizione a Papa mi è sembrata troppo severa e sicuramente ha influenzato la partita”. Il Voghera spera ancora nei playoff, a patto che il Casteggio vinca il campionato e l’Assago riesca a conquistare la Coppa Lombardia (ora i milanesi sono in semifinale):” La speranza c’è, ma è chiaro che noi dobbiamo dare di più. In queste cinque partite che restano, voglio 15 punti per chiudere la stagione al meglio, cercando di raggiungere i playoff”, dichiara il presidente Perinetti.
ALESSANDRO QUAGLINI