RIVANAZZANO TERME- La Riva decimata sifda un Castelletto da playoff

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Due sconfitte consecutive per i termali

RIVANAZZANO TERME - Due sconfitte difficili da digerire. La Rivanazzanese (36 punti)  è finita ko nel recupero di Roncaro e in casa con il Montebello al termine di due gare ben interpretate dai termali , puniti ben oltre i propri demeriti. “ Le due partite presentano molte analogie – dichiara il tecnico della Riva, Giorgio Carmignani- in entrambi i casi abbiamo preso gol con dei lanci lunghi della difesa, su cui ci siamo fatti cogliere impreparati. Anche il momento in cui abbiamo subito i gol è identico, sia a Roncaro che in casa con il Montebello, abbiamo incassato due reti a pochi minuti di distanza, in avvio di secondo tempo e in entrambe le partite, avevamo giocato meglio e creato di più dei nostri avversari, ma purtroppo certi errori si pagano”.

A RONCARO , c’è stato anche un rigore, con annessa espulsione di Giagnorio a complicare i piani gialloblù. “Voglio evidenziare che anche in dieci uomini, il nostro portiere Andanese non ha praticamente fatto una parata. La stessa cosa con il Montebello, tolti i due gol nati da lanci lunghi dalle retrovie, non abbiamo concesso nulla. Purtroppo non riusciamo a concretizzare tutte le situazioni da gol che riusciamo a creare, è un problema che ci portiamo dietro da inizio anno. Sul piano del gioco, siamo una delle poche squadre che ricerca il fraseggio e l’azione manovrata in un campionato in cui si mettono tutti dietro e cercano la palla lunga per le punte”.

IN MERITO ALLE ULTIME GARE, la Riva manifesta  qualche rimostranza in tema arbitrale, in modo garbato, anche per una squalifica comminata a mister Carmignani fino al 14 marzo:” A Roncaro sono stato espulso per aver chiesto all’arbitro in modo del tutto pacato e cortese che tipo di fallo avesse fischiato e domenica scorsa con il Montebello, ho assistito ad un episodio piuttosto curioso. Dopo che ha segnalato un fuorigioco contro il Montebello, l’arbitro si è diretto verso di me per allontanarmi, dicendo che , pur voltato di spalle, aveva sentito una mia protesta. Sarebbe stato abbastanza strano protestare per un fuorigioco degli avversari e in più non mi pare corretto che l’arbitro si basi su ciò che ha ascoltato girato di schiena. Devo ringraziare l’allenatore e il vice del Montebello che sono stati corretti e hanno fatto presente all’arbitro che la  protesta arrivava dalla loro panchina.  Mi sembra un po’ la stessa situazione che abbiamo già vissuto con Purica, squalificato per 6 mesi, perché l’arbitro , girato di schiena, presume che sia stato lui a dargli un calcio nel sedere. Un’altra cosa che non mi è andata giù è il fatto che nel secondo tempo con il Montebello si è giocato per 24’ effettivi e l’arbitro ha concesso soltanto 6’ di recupero. Tra l’altro, ha fischiato la fine della partita, proprio mentre Giaconia stava per calciare in porta da posizione favorevole”. 

LA RIVA CERCA ORA DI VOLTARE PAGINA , in vista della trasferta di Castelletto (terzo con 40 punti) di domenica :” Per noi potrebbe essere l’occasione per riavvicinarci alle zone alte, ma non sarà facile per le tante defezioni. Il parapiglia nel finale di gara col Montebello ci è costato le squalifiche di Brondoni e Piccinini. In più mancheranno Borioli, Giagnorio, Depergola e Quaglini per infortunio. Almeno potrò contare nuovamente su Ghiozzi, Volpi e Turatti, anche se non sono al cento per cento”.

ALESSANDRO QUAGLINI