STRADELLA- L'Apos in calo, il Vistarino passa a Stradella

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"Siamo un pò giù atleticamente"

STRADELLA- Il tecnico dell’Apos, Carlo Truffi, mostra grande fair play nel commentare il ko casalingo dei gialloneri ad opera del Vistarino:” Il Vistarno ha meritato di vincere ed è stato superiore a noi. E’ un momento un po’ difficile per noi a livello atletico, per una serie di motivi contingenti. Purtroppo dobbiamo fronteggiare tante assenze agli allenamenti per impegni di lavoro dei ragazzi e nelle sedute di allenamento non c’è l’intensità giusta.  Ieri ci mancavano Floyd e Lombardi per lavoro, Belmonte squalificato e Iorillo, per problemi fisici. Su un campo pesantissimo, abbiamo tenuto testa al Vistarino nei primi 20’, poi quando hanno capito che ne avevano di più , hanno prevalso. Siamo rimasti in partita per le  parate miracolose di Marcolin, che ha anche parato un rigore , ma poi la differenza tra noi e il Vistarino è venuta fuori”.

IN MOLTI NELL'AMBIENTE DEL CLUB STRADELLINO, hanno esternato un certo disappunto per l’arbitraggio di ieri:” Si può dire che la ragazza, che è un pò alle prime armi,  è incappata in una giornata sfortunata, ma non voglio creare un alibi. Nell’interpretazione di alcuni falli, ha lasciato un po’ a desiderare , ci ha fischiato due rigori contro e anche l’espulsione di Panariti mi è sembrata affrettata , ma non dobbiamo aggrapparci a questo”. 

NON C'E' TEMPO DI RIFIATARE  in casa Apos. Mercoledi sera, infatti, gli stradellini saranno di scena ad Assago per il recupero sul campo della seconda forza del campionato (44 punti come il Vistarino, ma con una gara in meno):” Anche per mercoledi sera dovremo fare la conta – spiega Truffi- dovremo valutare le condizioni di Livelli, che ieri è rimasto in campo nonostante seri problemi alla schiena. Vercesi ha un problema al polpaccio e anche Scano ha vissuto tutta la settimana con un fastidio muscolare, in più dovremo capire le varie esigenze di lavoro dei ragazzi. Non vorrei che qualcuno fosse deluso per qualche risultato negativo. Ci sono problemi oggettivi che stiamo affrontando e il mio gruppo non lo cambierei con nessun altro. Parlo dei ragazzi, ma anche di persone stupende come Marco Valizia , Don Cristiano e tutta la società dell’Apos. Ricordiamoci che siamo una neopromossa e lo scetticismo che c’era attorno a noi in estate. E’ normale che qualcuno si è abituato bene, ma se non dovessimo arrivare ai playoff, non è il caso di fare dei drammi, anche perché le squadre davanti a noi sono molto attrezzate e stanno correndo”.

ALESSANDRO QUAGLINI