Netto 4-0 in casa del Nizza
RIVANAZZANO TERME - Un derby vinto in modo roboante a Ponte Nizza (0-4) e la convinzione che cresce sempre di più. La Rivanazzanese sta vivendo un momento esaltante , certificato anche dalla classifica dei gialloblù (terzi con 30 punti, al pari della Cavese). Mister Giorgio Carmignani analizza il poker sul Nizza:” Nel primo tempo, non abbiamo fatto una grande partita, la sentivamo troppo e i ragazzi erano tesi. Si è combattuto molto a centrocampo, ma la squadra non mi è piaciuta”.
NELLA RIPRESA , è scattata la scintilla:” Dal riscaldamento pre-partita avevo notato troppa tensione e all’intervallo ho parlato alla squadra, ricordandogli che stavamo giocando una partita di Seconda Categoria e non una finale di Champions League, anche se dobbiamo sempre ricordare l’età giovane del gruppo. Nel secondo tempo, comunque, siamo andati in campo più rilassati, con una mentalità e uno spirito diversi, abbiamo alzato il pressing e si è vista un’altra squadra. Dopo una buona occasione di Varriale, abbiamo segnato con Santus al 3’ e da li’ abbiamo fatto la partita perfetta, per attenzione difensiva e capacità di sfruttare quasi tutte le occasioni create in avanti. Dopo la partita di Roncaro dell’andata, il secondo tempo col Nizza è stato il migliore della nostra stagione, abbiamo fatto lavori specifici per prepararci a giocare in un campo piccolo e la squadra ha messo in pratica quello che abbiamo provato”, dichiara un entusiasta Carmignani.
DA PERFEZIONISTA , però, il tecnico gialloblù ha individuato l’aspetto su cui lavorare:” Dobbiamo migliorare nell’approccio alle partite, con il Nizza , si è riproposta la stessa situazione già vissuta col Mezzana sette giorni prima, in cui abbiamo regalato il primo tempo. Voglio che la squadra approcci le partite con determinazione e intensità”. I 30 punti e il terzo posto agguantato non cambiano le prospettive di mister Carmignani:” Io continuo a pensare alla salvezza e dico che ci mancano sei punti, poi quando saremo a quota 36, allora potremo pensare ad altri discorsi. Voglio anche fare un appunto al mio presidente Monastero, che domenica sera è tornato a parlare dei gufi.. Con il suo intervento, ci siamo attirati qualche maledizione da questi famosi gufi, visto che mi hanno chiamato Varriale, Ghia e Salvadeo che erano tutti bloccati per problemi muscolari e difficilmente li recuperiamo per domenica. Al presidente dico di lasciare stare i gufi, altrimenti lo esonero..”, scherza Carmignani. Per la prossima sfida casalinga con il fanalino di coda Zinasco (7 punti) , la Riva dovrà fare a meno anche di Benigno, motivi familiari e Giagnorio, impegni di lavoro.
ALESSANDRO QUAGLINI