CASTEGGIO - Blitz ad Assago e ora il Casteggio vola

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Impresa dei gialloblu

CASTEGGIO - Blitz ad Assago e primato conquistato. La domenica perfetta del Casteggio. I gialloblù di mister Albertini giocano un primo tempo ai limiti della perfezione, per intensità e capacità di adattamento al terreno di Assago, piccolo, stretto e con poca erba.

CRONACA DELLA PARTITA

In realtà è l’Assago a colpire per primo al 10’, con Italia, che approfitta di un’incertezza di Giorgi e con un preciso tocco di sinistro batte Binaschi in uscita. La rete subita non cambia i piani del Casteggio, che propone gioco con grande autorità. Il nuovo arrivato Dalla Giovanna sfiora il palo con una botta al volo su sponda aerea di Santarlasci. Il pareggio matura al 21’, con Finizio, che direttamente da calcio d’angolo sorprende portiere milanese Galasso con una traiettoria che si insacca in rete, complice anche il vento. Il pareggio porta ulteriore benzina ai gialloblù, che spingono con decisione. Dalla Giovanna impegna il portiere dell’Assago dai venti metri (24’) e Santarlasci in mezza girata al volo , su spizzata di Baroncelli , va vicino al bersaglio al 31’. Altra palla ghiotta per i gialloblù al 40’. Uno svarione di Adami libera Santarlasci, che accelera sulla destra e cerca l’assist al centro per Dalla Giovanna, ma la difesa milanese riesce a salvarsi con parecchio affanno. I padroni di casa di mister Caraggi (sempre vittoriosi in casa) subiscono l’aggressività del Casteggio e provano ad uscire dal guscio solo al 42’, con un tentativo dalla distanza di Sandor, respinto da Binaschi e il successivo tap in di Trovato che si perde altissimo. In avvio di ripresa, il Casteggio raccoglie i frutti di una netta supremazia. Al 6’ Santarlasci sulla destra supera in velocità il legnoso Adami, che lo stende. L’arbitro non ha dubbi nell’assegnare il rigore, che Finizio trasforma in modo impeccabile.  Il Casteggio, dopo aver speso molto, cala leggermente e i milanesi prendono campo. In verità, i gialloblù protestano per un altro possibile rigore su Santarlasci al 18’, ma il direttore di gara sorvola. Al 27’, ci vuole un superlativo Guidi per evitare il gol dei milanesi: il centrale ex Voghera e Casale si allunga in spaccata e allontana il pallonetto di Antignano, che aveva superato Binaschi. Il 2-2 dell’Assago è rinviato di un minuto. Al 28’ il laterale Bau si incunea in area dalla sinistra e viene affrontato da Mazzaro, che lo sgambetta. Il rigore questa volta è per l’Assago e Italia non fallisce , firmando cosi il 2-2. La gara a questo punto viaggia su un filo sottile dell’equilibrio. Ad orientarla sul fronte casteggiano ci pensa Matteo Santarlasci, che a 2’ dalla dine piazza il colpo vincente su una punizione di Finizio, prolungata di testa da Dalla Giovanna. Il Casteggio centra il colpo grosso ad Assago e vola al comando del girone con 39 punti. “Siamo stati straordinari – dichiara a fine gara mister Albertini- il primo tempo per agonismo e intensità è stato uno dei più importanti della stagione. Poi è uscito anche l’Assago , ma era normale che fosse cosi , considerando il valore dei nostri avversari, che in casa fino a ieri avevano sempre vinto. La chiave della partita è stata la nostra voglia di vincere , abbiamo messo in campo un grande cuore e siamo stati premiati”. Il tecnico gialloblù non vuole cali di tensione, dopo aver agguantato il primato:” Ci sono ancora 14 partite da giocare e non abbiamo fatto assolutamente. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa, con la fame e l’umiltà che ci hanno sempre accompagnato”. Il pomeriggio del Casteggio si chiude con la squadra che va a raccogliere l’abbraccio dei tanti sostenitori gialloblù accorsi ad Assago e i cori di festa della squadra negli spogliatoi.

Alessandro QUAGLINI