Il tecnico gialloblù esalta i valori del suo gruppo
RIVANAZZANO TERME - La Rivanazzanese , con un secondo tempo entusiasmante, capovolge il passivo maturato nella prima frazione e stende il Ceranova (2-1) , con le reti di Varriale e Barbieri. La dedica per il successo dei gialloblù termali ha un destinatario preciso, mister Giorgio Carmignani, che domenica non ha potuto seguire la squadra per un problema familiare.
IL TECNICO DELLA RIVA è ancora emozionato per il pensiero e ringrazia il suo gruppo con parole profonde:” Voglio ringraziare la squadra e la società, a partire dal presidente Monastero. Sono 22 anni che alleno, iniziai ad allenare i bambini mentre ancora giocavo a 21 anni, e un’emozione cosi non l’avevo mai provata. E’ capitato di ricevere messaggi o lettere di ringraziamento dai ragazzi che ho allenato , ma una testimonianza cosi affettuosa non l’avevo mai ricevuta”. Carmignani descrive la perfetta alchimia che si è creata nello spogliatoio della Riva:” Tutti parlano di gruppo unito nel calcio ed è diventato un po’ un luogo comune. Qui c’è un rapporto che va oltre il calcio. Martedi quando ho parlato alla squadra, ero commosso . Ho riscoperto dei valori umani che si sono un po’ persi , sé è creato un legame qui a Rivanazzano che mi dà la forza di continuare ad allenare le squadre dei grandi. Negli ultimi anni, avevo perso la voglia di allenare gli adulti per alcune situazioni spiacevoli che ho vissuto in prima persona, ero quasi nauseato da questo mondo, dove spesso l’unica valore che viene riconosciuto è quello del denaro. Qui a Rivanazzano mi è tornata la voglia e la passione per questo sport. Sono grato al presidente Monastero, che mi ha dato carta bianca in estate e ho la fortuna di allenare ragazzi motivati e che giocano a calcio solo per passione e divertirsi, apprezzando i momenti che trascorriamo insieme. Nessuno prende i rimborsi spese, ma condividiamo emozioni di ogni tipo e abbiamo il piacere di stare insieme, si è creato un gruppo che va ben oltre il calcio. La passione è l’elemento trainante per tutti noi e dopo tanti anni , devo dire che ho trovato degli uomini che fanno parte di una squadra. I risultati sono soltanto una conseguenza , ma l’aspetto più importante è quello che siamo riusciti a costruire con la società e i giocatori. Personalmente sto provando più soddisfazioni quest’anno in Seconda Categoria che nella stagione in D quando eravamo secondi con il Casale, anche se prendevo un rimborso 10 volte superiore di quello che prendo ora . Non vedo l’ora che arrivi il giorno dell’allenamento e torno a casa con un altro spirito, sollevato e rilassato. Anche da parte dei ragazzi c’è la stessa soddisfazione ad allenarsi e stare insieme, tanto che sono stati loro a volere un allenamento in più settimana almeno due volte al mese”.
MISTER CARMIGNANI svela poi un aneddoto che dimostra come l’ambiente familiare della Riva abbia conquistato tutti:” E’ venuto a trovarci negli spogliatoi e ci ha fatto i complimenti anche il sindaco di Rivanazzano Romano Ferrari per quello che siamo riusciti a creare. Aldilà dei risultati, si è detto contento che la squadra è formata in gran parte da ragazzi di Rivanazzano e delle zone limitrofe, apprezza il fatto che i ragazzi si stiano divertendo e che sia nato un bel gruppo”. Il clima di grande positività che circonda lo spogliatoio della Riva sta attirando nuovi acquisti, desiderosi di unirsi alla formazione gialloblù:” Dopo Varriale e Brondoni, abbiamo definito anche con Borioli, difensore di grande esperienza e qualità che aveva altre proposte, ma ha preferito far parte del nostro gruppo”. Per la partita di domenica, a Belgioioso, mister Carmignani ritrova anche il difensore Ghia, pronto a tornare in campo dopo 7 mesi di stop per un grave infortunio:” E’ come se fosse un altro nuovo acquisto per noi, Federico è un ottimo giocatore che ci sarà molto utile”.
ALESSANDRO QUAGLINI