VOGHERA - Le pagelle dei protagonisti del derby che si è giocato oggi allo stadio comunale "Giovanni Parisi" di Voghera, vinto dall'Apos Stradella per 1-0. Rigore sbagliato da Pellegrini.
LE PAGELLE DI VOGHERA - APOS STRADELLA
VOGHERA
SCARZANELLA 6: Passa una giornata di sostanziale tranquillità in cui l’Apos lo sollecita poco. Non può nulla sul fendente ravvicinato di Lombardi che decide la sfida. Trafitto senza colpe.
VOLPINI 6: presidia la corsia di destra, senza particolari sussulti. Livelli dalla sua parte si spinge spesso in avanti, ma lui controlla bene. Poca spinta offensiva. 10’ st PICCO 6: prova a dare maggior propulsione nel forcing finale dei rossoneri, ma risulta troppo frenetico.
GAUDIO 5,5: in difesa spicca per personalità ed eleganza nei disimpegni. Si innervosisce nel finale e l’arbitro gli sventola il rosso. Nervi a fior di pelle.
CROCE 6,5: sempre pulito e attento negli interventi difensivi. L’Apos punge poco anche per merito della difesa rossonera. Ha una buona palla gol in seguito ad una punizione di Pellegrini respinta da Marcolin, ma spara alto. Grinta e sicurezza.
COLOMBI 6,5: gestione tranquilla della fase difensiva. Diligente tatticamente e sempre intenso nella sua prestazione. Supporta con buona frequenza anche la fase offensiva. Fiato da vendere.
FERRATI 5,5: con il suo dinamismo, dovrebbe cercare maggiormente l’inserimento offensivo . Si limita ad una prova ordinata in mediana, con pochi guizzi . Compitino.
PORTARO 5,5: tanti errori in costruzione, e poche idee illuminanti. Finora non ha assecondato le aspettative societarie sul suo conto. Ingrigito. 17’ st MANFREDI 6,5: maggior brio in mediana e una sventola da fuori che chiama Marcolin ad una grande risposta in chiusura di match. Volitivo.
PAPA 6,5: il più vispo in mediana. Coglie un palo con un siluro mancino in avvio di gara e garantisce fisicità e agonismo nella lotta in mezzo al campo. Vivo.
MANNOZZI 5,5: poche sgroppate sulla destra e nessun guizzo degno di nota. Con la difesa sempre attenta e compatta dell'Apos, servito uno strappo dei suoi per aprire qualche crepa nel muro giallonero. Timoroso. 1’ st BUSCAGLIA 5,5: gioca più vicino a Pellegrini, ma combina poco in termini di spunti e pericolosità offensiva. Opaco.
PELLEGRINI 5,5: sul giudizio influisce il rigore sparato in curva, ma per personalità e spirito è un esempio. Tante sponde per i compagni, l’assist a Vignati nel primo tempo e un sinistro sempre caldo quando si apre lo specchio dello porta. Astuto nel conquistarsi il rigore, che poi spreca in malo modo. Mira da rivedere, ma tanto cuore.
VIGNATI 6: nell’uno contro uno sa come impensierire la difesa avversaria. La giocata migliore del primo tempo è la sua, col dribbling su Malvisi e il sinistro sventato da Marcolin. Cerca sempre di puntare l’uomo, con l’intento di dare estro alla fase offensiva dei rossoneri. Più in ombra nella ripresa.
ALL. VENNARUCCI 5,5: l’impatto del Parisi può aver emozionato un po’ la squadra. Ritmi troppo compassati e poche alternative al lancio lungo, anche se la sconfitta è ingiusta e la buona sorte non ha aiutato i rossoneri.
APOS STRADELLA
MARCOLIN 6,5: grave ingenuità nell’episodio del rigore, quando sbaglia l’uscita e il pallone gli sfugge. Si riscatta con due interventi prodigiosi, su colpo di testa di Pellegrini e su un bolide da fuori di Manfredi. Errore e prodezze.
MALVISI 6: Vignati si rivela un cliente tutt’altro che morbido. Soffre un po’ la rapidità e la tecnica del talentuoso attaccante rossonero, ma non paga dazio. Qualche impaccio, ma resiste.
VERCESI 6: un avventato retropassaggio di testa verso Marcolin stava per costare caro, con Pellegrini in agguato. Si mette a guardia del fortino giallonero e respinge le folate del Voghera. Arcigno.
PANARITI 6,5: buono l’affiatamento con il suo collega Vercesi. Linee sempre strette e compatte e un’attenzione massima per frenare gli assalti della Voghe. In trincea.
LIVELLI 6,5: facilità di corsa e ottime proprietà tecniche. Si sciroppa spesso tutta la fascia e non va mai in affanno in fase di contenimento. Fluidificante.
VERDI 6,5: uno dei pretoriani di mister Truffi. Corsa e sacrificio per il gruppo , sempre pronto ad aiutare i compagni. Simbolo.
BUZZI 6: quando può costruire gioco, mette in mostra le sue grandi abilità. Testa sempre alta e piedi educati, anche se oggi ha dovuto lavorare maggiormente in interdizione, con la palla spesso tra i piedi dei vogheresi. Radar acceso.
BELMONTE 5,5: va sotto la doccia in anticipo per un fallo che gli costa il secondo giallo. In mediana, non smette mai di correre e si rivela un punto di riferimento fondamentale per la squadra. Forrest Gump.
FLOYD 5,5: non riesce quasi mai a dispiegare la sua rapidità. La Voghe lo limita bene e ha poche occasioni per sprigionare il suo talento. Sottotono.
IORILLO 5,5: lavoro di raccordo per la squadra e un paio di conclusioni sballate. Ha vita dura in mezzo a Gaudio e Croce. Pochi rifornimenti. 28’ st KOKAJ 5: riceve due gialli nel giro di 6 minuti e non riesce a dare un contributo di freschezza alla squadra nel finale rovente. Rosso lampo.
LOMBARDI 7: piazza la zampata che decide il derby con grande senso del gol. Nel tridente offensivo, mostra grande spirito di sacrificio, rientrando spesso in fase di non possesso. Decisivo. 35’ st TASSONE S.V.
ALL. TRUFFI 6,5: la favola dell’Apos si arricchisce di un altro capitolo. Espugna il Parisi, con una prova accorta e diligente tatticamente. I gialloneri hanno il merito di concretizzare l’unica vera palla gol creata.