Due arrivi tra i gialloblù
RIVANAZZANO TERME - La sconfitta di Zavattarello (2-1) ha lasciato uno strascico disciplinare pesante per la Rivanazzanese. Il tecnico dei termali Giorgio Carmignani è stato squalificato fino al 23 novembre, mentre il giocatore Giagnorio è stato fermato per tre turni. Sul tema squalifiche, la società preferisce non commentare con l’intento di “parlare sul campo, con meno parole e più fatti”, è il monito che trapela dalla società gialloblù.
INTANTO , LA RIVANAZZANESE si rivolge al mercato per rafforzare l’organico. Il primo acquisto ufficiale è quello di Antonio Varriale, centrocampista classe ’92 ex Voghera e Casale in D, che potrebbe già essere disponibile per la sfida in casa di domenica con il Travacò. “ Varriale è un ragazzo che ho allenato a Voghera e a Casale e che conosco molto bene. A Voghera lo portai in prima squadra direttamente dagli Allievi, insieme con Tagliani e Scarabelli. E’ stato fermo un anno e mezzo per problemi personali, ora che ha trovato una quadratura nella vita privata, mi ha chiamato , dicendomi che soltanto io gli avrei potuto far tornare la voglia di giocare a calcio. E’ un centrocampista di grande fisico, personalità e corsa, mancino di piede, che sarà molto utile alla nostra squadra. Oltre che a centrocampo, può anche giocare come centrale di difesa o esterno, mi dà tante soluzioni anche dal punto di vista tattico”, spiega Giorgio Carmignani.
L’ALTRO INNESTO IN FASE DI DEFINIZIONE è quello di Filippo Brondoni, che sta per riabbracciare i colori della Riva dopo cinque anni di militanza: “Brondoni arriva dalla Viguzzolese (Prima Categoria ) e si sta già allenando con noi. A breve contiamo di tesserarlo per dare ancora più qualità ed esperienza alla squadra in mezzo al campo, a maggior ragione dopo lo stop forzato di Purica”. La Riva vuole ora ripartire in casa con il Travacò:” Al gruppo dico di stare tranquilli. Nessuno ci ha chiesto di vincere il campionato. Non dobbiamo avere l’obbligo di vincere, ma la voglia di vincere, che è un concetto ben diverso. Dobbiamo stare tranquilli e umili, pensando a salvarci il prima possibile”, chiosa mister Carmignani.
ALESSANDRO QUAGLINI