CODEVILLA - Voghe obbligata a vincere a casa di una big

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Domani trasferta ad Assago

CODEVILLA - La trasferta di domani ad Assago può diventare un passaggio significativo nella stagione del Voghera. Dopo il ko di Casteggio e il pari casalingo con il Certosa, i rossoneri sono chiamati ad una prova di orgoglio e determinazione sul terreno di una big del girone, attualmente terza con 17 punti, due in meno del Casteggio capolista. 

OGNI PARTITA DEVE ESSERE UNA FINALE - “ La squadra sa benissimo che deve reagire domani – dichiara il direttore sportivo della Voghe Gianluca Chiellini - i ragazzi sono gli attori principali e i protagonisti di questa grande realtà che sta crescendo sempre di più come interesse ed entusiasmo. Sanno di avere grandi responsabilità e sono orgogliosi di avere tanti tifosi al seguito, ma al tempo stesso sono consapevoli che ogni partita deve essere affrontata come se fosse una finale. Sono convinto che domani faremo una partita di grande cuore, grinta e determinazione , nel gruppo c’è tanta voglia di dimostrare la propria forza e quello di Assago è un banco di prova importante”.

L’ASSAGO E’ LA SQUADRA PIU’ FORTE DEL GIRONE - Sui milanesi, Turbo Chiellini spende parole di grande stima e considerazione: “Per me l’Assago è la squadra più forte del girone. Hanno la stessa ossatura della squadra che tre anni fa ha raggiunto i playoff di Promozione quando allenavo a Ferrera e in più hanno aggiunto Convertino in attacco, che ha sempre fatto ottimi  campionati. Troveremo un campo piccolo, in cui fisicità e aggressività la faranno da padrone e dobbiamo farci trovare pronti, sperando di avere dalla nostra parte il sostegno degli ultras. Dobbiamo stare tutti compatti in questo momento”.  Il ds rossonero non accetta sentenze catastrofiche sulla squadra dopo la sconfitta di Casteggio e mezzo passo falso casalingo con il Certosa: “A Casteggio, abbiamo patito il contesto che c’era e le aspettative attorno a quella partita, tanti nostri ragazzi erano tesi. Col Certosa, credo che i postumi psicologici di Casteggio si siano fatti sentire. Detto questo, venivamo da quattro vittorie e un pareggio prima della trasferta di Casteggio e non dimentichiamoci che siamo soltanto all’ottava giornata, quindi il cammino è ancora lunghissimo. Come ho già avuto modo di dire altre volte, non dimentichiamo che questa società è nata in estate e la squadra l’abbiamo allestita in poco tempo. So benissimo che quando ci si chiama Voghera, si ha l’obbligo di andare sempre in campo per vincere, ma ci vuole un po’ di pazienza quando si costruisce un gruppo completamente nuovo e ci si confronta con squadre rodate e consolidate. Come società, posso dire che siamo pronti a intervenire sul mercato di dicembre qualora dovessimo riscontrare qualche carenza, ma in tre mesi di vita devo dire che è stato fatto molto, anche a livello giovanile per far partire la macchina societaria, con investimenti ingenti”.  

IL CASO PERGOLINI - Il “Chiello” tocca poi altri due temi d’attualità in casa Voghe. La squalifica di Manuel Pergolini , fermato per quattro giornate e accusato di aver commesso “un atto violento verso il giocatore Scotti del Certosa”:” Io non ho visto cosa è successo di preciso e su questa vicenda, ho sentito versione contrastanti. Credo che anche l’arbitro non abbia visto bene , ma abbia deciso in base alle dispute che si erano create e allo sbrego che aveva Scotti sul viso. Sicuramente Pergolini verrà multato, come da regolamento interno, e valuteremo con la società se presentare ricorso. E’ una brutta botta per noi perché Pergolini è un giocatore importante e perderlo per un mese e mezzo è un duro colpo”. La notizia positiva riguarda l’accordo vicino per giocare la prossima gara casalinga , in programma domenica 8 novembre , contro l’Apos Stradella al Parisi:” So che il presidente Perinetti e il vicepresidente Antimide hanno incontrato il presidente dell’OltrepoVoghera Abeli e il sindaco Carlo Barbieri per trovare una soluzione. Da quanto ne so , l’accordo sembra vicino, ma non mi sto occupando direttamente della questione. Per noi e per i nostri tifosi , sarebbe bellissimo giocare al Parisi. Anche il presidente Perinetti realizzerebbe un sogno, visto che è diversi anni che sta provando ad avere a disposizione il Parisi per la sua squadra, ma non ci è mai riuscito”.

Alessandro QUAGLINI