VOGHERA - Casteggio-Voghera, sara' pubblico da record

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Il big match di domenica

VOGHERA - Si preannuncia un pubblico da record per la sfida al vertice di Prima Categoria tra Casteggio e Voghera. Una cornice sicuramente non adatta alla prima categoria, anche se per una delle principali sfide del campionato.

UNA PREVENDITA RECORD - Nella giornata di ieri, i tifosi rossoneri hanno acquistato 200 biglietti in prevendita (al costo di 5 euro) e anche oggi (fino alle 18) si possono acquistare i tagliandi presso il colorificio Caliari a Voghera e al Bar Dahlia di via Roma a Casteggio, mentre domani i biglietti restanti saranno in vendita alla biglietteria del Comunale di Casteggio al costo di 7 euro.  L’impianto casteggiano sarà esaurito e il numero di spettatori potrebbe raggiungere le 600 unità, affluenza di pubblico che certamente non appartiene tradizionalmente  alla Prima Categoria.  

UN ESODO DI ALTRI TEMPI - “Un esodo di queste proporzioni ci riporta ai fasti di un tempo della Voghe- osserva il ds rossonero Gianluca Chiellini- noi dirigenti siamo orgogliosi di aver ricreato un entusiasmo di questo tipo e domenica sarà bello assistere ad una partita con una cornice di pubblico cosi imponente, che in alcuni stadi di serie D non si vede”.  Turbo Chiellini, considerato come un idolo dalla tifoseria rossonera per i suoi trascorsi in una Voghe vincente e spettacolare, lancia un appello agli ultras rossoneri: “ Li conosco bene e parlo con loro molto spesso. Sanno benissimo che la partita di domenica deve essere una festa e nessuno deve trascendere nei comportamenti. E’ bello che ci siano  tanti tifosi  al seguito della squadra, sentirli cantare e incitare la Voghe, ma senza andare oltre. In questa prima parte di stagione, i nostri ultras sono sempre stati corretti e non è mai successo nulla di negativo, anche a Casteggio sarà una bella domenica di calcio con un pubblico degno di ben altri contesti”.  Spostando l’attenzione sul campo, Chiello riconosce il valore del Casteggio (in vetta con 13 punti, appaiato al Voghera e all’Assago):” Loro sono un’ottima squadra, forte in ogni reparto e attrezzata per un campionato di vertice. Conosco molto bene Finizio e Santarlasci che ho avuto modo di allenare, ma in organico hanno tanti altri  giocatori bravi. Rispetto a noi sono più rodati e si conoscono da tempo , mentre il nostro è un gruppo nuovo, che sta crescendo in modo costante.  Il fatto di arrivarci con la spinta psicologica di quattro vittorie consecutive è positivo per noi, anche negli allenamenti ho visto una squadra fiduciosa e motivata a far bene”. Il ds rossonero cerca anche di stemperare la tensione, sottolineando come la gara di Casteggio non sarà decisiva ai fini del campionato:” E’ una partita importante e stimolante per qualsiasi giocatore, ma non dobbiamo caricarla di troppi significati. Siamo solo alla settima di campionato , manca ancora un’eternità alla fine. Il campionato non finisce domenica, quindi dobbiamo vivere questa partita con la giusta serenità, sapendo che per noi sarà un bel banco di prova per capire a che punto siamo con il nostro processo di crescita”. Chiellini confida poi un rimpianto:” Provo un po’ di invidia per non poterla giocare una partita cosi. Ho 46 anni, ma una partita come la famosa Voghe-Livorno non la scorderò mai, con quella folla oceanica a gremire lo stadio.  Sono queste le partite che ogni giocatore vorrebbe disputare, te le ricordi per tutta la vita”.

Alessandro QUAGLINI