BRESSANA- Zohar illumina il Bressana

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Colpo degli arancioni a San Giuliano

BRESSANA - Vittoria di prestigio per il Bressana, che passa (2-1) sul campo del San Giuliano , una delle favorite per la vittoria finale. Primo tempo di personalità per gli arancioni, che vanno in rete per due volte nello spazio di 5’, tra il 10’ e il 15’,  grazie alla doppietta  di un ispiratissimo Zohar, a segno con due calci di punizione.

“ABBIAMO VINTO SUL CAMPO DI UNA BIG DEL GIRONE e sono molto contento per la prestazione della squadra, soprattutto per il primo tempo - dichiara il tecnico degli arancioni Federico Costa- siamo riusciti ad ottenere due vittorie di fila, un ottimo segnale di continuità”.   Zohar , al rientro dopo cinque giornate di squalifica rimediate nel finale della passata stagione, ha lasciato subito il segno:” Ho già allenato Zohar negli Allievi Regionali del Bressana , quando abbiamo vinto il campionato e conosco molto bene le sue qualità. Ha un bagaglio tecnico notevole e per noi è un giocatore fondamentale, anche per la sua abilità  nei  calci piazzati”.   Dopo il rientro di Zohar, in casa arancione si avvicina anche il ritorno di Panucci, che si è riaggregato al  gruppo dopo il problema fisico che lo ha tenuto ai box nelle ultime settimane:” Panucci rientra a pieno regime e per noi è un giocatore importante – spiega Costa- ma voglio anche fare i complimenti a Fellegara, che davanti alla difesa si è comportato molto bene nelle ultime partite. E’ arrivato un po’ in sordina dal Retorbido (Seconda Categoria), ma si sta ritagliando uno spazio significativo in questa squadra”.  Nel prossimo turno, il Bressana ospita l’Alcione (10 punti), un’occasione per proseguire nella striscia positiva:” Nel girone d’andata giochiamo nove volte in trasferta, quindi dobbiamo sfruttare al meglio i pochi turni casalinghi – osserva mister Costa- troveremo una squadra che gioca bene a calcio , dotata di un ottimo settore giovanile, sicuramente non sarà una partita facile, ma vogliamo continuare nel nostro momento positivo”.

ALESSANDRO QUAGLINI