RIVANAZZANO TERME- Carmignani avvisa il Lungavilla:" Non esistono ostacoli insuperabili"

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Il tecnico gialloblù carica la Riva

RIVANAZZANO TERME - A volte, anche una sconfitta, può accendere una scintilla positiva. E’ il caso della Rivanazzanese, sconfitta per 3-1 sul campo dell’Albuzzano capolista, ma per nulla ridimensionata come spiega il tecnico dei termali Giorgio Carmignani. “Abbiamo giocato alla pari con l’Albuzzano, senza alcun timore. Loro sono stati bravi a sfruttare alcuni nostri errori, frutto dell’inesperienza, ma abbiamo attaccato fino alla fine, con l’atteggiamento giusto”.

LA PROVA DELLA RIVA, passata momentaneamente in vantaggio ad Albuzzano con Raffaele Volpi, rincuora Carmignani:” Ci mancavano alcune pedine importanti (Piccinini, Ghiozzi, Moustaghfir, Turati), ma chi è andato in campo ha fatto il suo dovere in maniera egregia. Abbiamo tenuto testa alla squadra che per ora sta “ammazzando” il campionato e questo mi fa ben sperare. Se uno guarda al risultato, potrebbe pensare ad una gara a senso unico, ma non è stato assolutamente cosi. Abbiamo commesso qualche fallo di troppo, per l’inesperienza dei nostri giovani e l’Albuzzano, che può contare su individualità importanti, ci ha punito. In generale, loro hanno fatto meglio nel primo tempo, ma nella ripresa siamo venuti fuori bene , con almeno tre-quattro occasioni nitide”.

IL CALENDARIO NON DA' TREGUA ALLA RIVA , che domenica riceve un’altra big del girone, il Lungavilla, attualmente secondo , con gli stessi punti (10) dei gialloblù di Carmignani:”Purtroppo arriviamo a questa partita con tanti problemi di formazione.  Non avremo Depergola, per cui si teme uno stiramento, Salvadeo, che è in Inghilterra per lavoro, Piccinini ha ancora dolore al polpaccio, Barbieri, Moustaghfir, Turati e Ghiozzi, ma non fa parte della mia indole fare la vittima. Troveremo una squadra forte, tra le più serie accreditate alla vittoria finale e mi dispiace non poterla affrontare con l’organico al completo, ma certamente daremo battaglia. Sarò costretto a schierare una squadra molto giovane , ma come dico sempre ai ragazzi, nel calcio , come nella vita, con la forza di volontà e l’orgoglio si possono superare ostacoli in apparenza insormontabili”.  Il tecnico della Riva ricorda un precedente nella sua carriera che potrebbe ricalcare la sconfitta di Albuzzano: “Parlando l’altra sera con i ragazzi, ho fatto riferimento ad una partita persa quando ero allenatore del Casale in serie D. Andammo a giocare a Savona , contro una corazzata con mister Iacolino in panchina e giocatori del calibro di Zirilli , Marrazzo e perdemmo 2-0, pur giocando un’ottima partita. Quella sconfitta ci diede la consapevolezza che eravamo una squadra forte e ci aiutò nel cammino in campionato. Spero che la sconfitta di Albuzzano sia servita ad aumentare il tasso di personalità e la convinzione nei propri mezzi della mia squadra”.

ALESSANDRO QUAGLINI