Vittoria casalinga per i gialloneri
STRADELLA - L’Apos Stradella firma il colpaccio e affossa il quotato Assago con una prova di altissimo livello. Il 3-1 maturato allo Scirea, gemito come sempre, rende onore alla prestazione convincente dei gialloneri, capaci di portarsi sul 2-0 dopo appena 8’ di gioco con le reti di Scano e Montagna. “Abbiamo fatto una buonissima partita – analizza mister Truffi- i due gol nei primi 8’ l’hanno messa in discesa , poi abbiamo gestito bene. Ho sempre detto , sin dal 19 agosto giorno del raduno, che questo gruppo aveva bisogno di tempo per conoscersi , con un mister e tanti giocatori nuovi e i fatti mi stanno dando ragione. Sinceramente non mi era andato giù quel clima di scetticismo che aleggiava intorno alla squadra: sembrava che dopo le prime sconfitte, fossimo condannati ad una retrocessione inevitabile. Io ho sempre avuto fiducia in questi ragazzi, che si impegnano sempre al massimo in ogni allenamento e hanno dei valori tecnici non indifferenti. Stiamo crescendo tanto e possiamo toglierci grosse soddisfazioni”. Truffi è orgoglioso del suo gruppo anche per un altro aspetto, che ci tiene a mettere in evidenza:” Questi ragazzi meritano massimo rispetto e stima perché giocano unicamente per passione e attaccamento alla città di Stradella. Sono qui tutti gratuitamente e in giro non so quante altre realtà ci sono come la nostra in questo campionato. Mi fa piacere che il pubblico sia sempre molto caloroso con la nostra squadra e anche domenica , i nostri tifosi ci hanno tributato un grande applauso a partita finita, questo sono i riconoscimenti migliori che potessimo ricevere”.
SUL TEMA TATTICO DELLA GARA CON L'ASSAGO, il tecnico stradellino evidenzia il coraggio della sua squadra:” Conoscevo le qualità dell’Assago, per averlo incontrato diverse volte con il Bressana e sapevo che non potevamo lasciare campo ad una squadra qualitativamente importante come quella milanese. Proprio per questo, abbiamo impostato la partita con l’idea di aggredirli subito e l’abbiamo fatto molto bene. Sono rientrati in partita con una punizione di Convertino, ma poi ci ha pensato Scano, sempre su punizione e segnare il gol del 3-1 , con una bordata che stava per buttare giù la porta..”. Truffi non alza troppo l’asticella delle ambizioni dopo un successo cosi prestigioso: “Resto convinto che questa sia una buona squadra, ma non dobbiamo guardare troppo in alto. Sono contento di allenare qui a Stradella in un ambiente molto passionale e ho deciso di sposare un progetto a lungo termine. Oltre ad allenare la prima squadra, sono anche responsabile del settore giovanile e seguo da vicino la crescita dei ragazzi e il lavoro dei vari allenatori cercando di valorizzare al meglio il nostro vivaio. Sulla prima squadra, posso dire che potremo fare bene, ma senza fissarci degli obiettivi precisi. A Natale, vedremo la nostra classifica e capiremo meglio le nostre prospettive”.
ALESSANDRO QUAGLINI