Gialloblù corsari per 2-0
ROBBIO - Il Casteggio ha inserito le marce alte. Terza vittoria consecutiva e Assago agganciato in vetta, dove si è insediata anche la Mottese. I gialloblù hanno violato il difficile campo del Robbio, grazie ad una doppietta del solito, ispiratissimo Averaimo (salito a 5 gol in 4 gare di campionato). “La prestazione della squadra è stata buona – spiega Omar Albertini, tecnico del Casteggio- son contento di aver vinto e di non aver subito gol su un campo ostico come Robbio e contro una pretendente all’alta classifica”. Il Casteggio ha subito aperto le danze dopo 1’ di gioco e poi ha raddoppiato al 21’ con Averaimo:” Siamo partiti forti, aggressivi e offensivi sin dal via, come avevo chiesto alla squadra – prosegue Albertini- nel primo tempo, avremmo potuto segnare anche altri gol. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra e la solidità dimostrata nonostante le varie assenze “. Oltre a Guidi, Finizio e Cantiello, i gialloblù hanno dovuto fare a meno di Barbieri (tallonite), Santarlasci (assente per motivi personali) e Giorgi , acciaccato, entrato soltanto nella ripresa dopo l’espulsione di Pazzi.
“SIAMO RIMASTI IN DIECI AL 3' DELLA RIPRESA – sottolinea l’allenatore dei gialloblù- ma la squadra si è compattata bene e non abbiamo concesso un solo tiro in porta al Robbio. Sono contento anche per le risposte che mi hanno dato due ragazzi, del ’97 e del ’98, Zani e Piras schierati dal primo minuto”. Albertini evidenzia la brillantezza di Averaimo, sempre più goleador e uomo creativo del clan gialloblù: “ Il gol del 2-0 di Robbio è una prodezza che raramente si vede in queste categorie. Sta segnando con grande continuità e in più si sta dimostrando un vero uomo squadra”. Nel prossimo turno, il Casteggio ospita il ValleAmbrosia (4 punti in classifica):” E’ una squadra molto giovane, che fa della corsa e dell’aggressività il suo punto di forza”. Sulla caduta dell’Assago in casa dell’Apos Stradella, Albertini non si dice stupito:” E’ la dimostrazione che far punti a Stradella non è per niente facile , noi siamo contenti di aver vinto su un campo cosi complicato”.
ALESSANDRO QUAGLINI