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Sport 2015-16 - Giovedì, 24 Settembre 2015 08:13

BRESSANA- Il Bressana alza la voce con gli arbitri:"Chiediamo più rispetto"

Il club arancione è infastidito


 


BRESSANA - La misura è colma per il Bressana, che esterna una legittima irritazione dopo le ultime due sconfitte pesantemente condizionate da decisioni arbitrali sfavorevoli al club arancione. Nell’ultimo caso con la Frog Milano (sconfitta per 4-1 in casa per il Bressana), ha destato scalpore l’espulsione del difensore arancione Tacconi  dopo sette secondi dal via della gara per un fallo piuttosto dubbio:” Andremo a parlare con gli organi competenti e nelle sedi preposte – dichiara il direttore sportivo del Bressana, Gianluca Palladini-  perché questa situazione sta diventando spiacevole. Con la Frog Milano, l’arbitro ha espulso Tacconi dopo sette secondi per un intervento al limite dell’area, in cui ha  preso anche  il pallone, ma soprattutto con un compagno vicino alla palla, quindi non c’erano assolutamente gli estremi per parlare di chiara occasione da gol. Credo sia stata l'espulsione più veloce della storia del calcio”. Il disappunto del Bressana è legato ad un altro episodio , interpretato con indulgenza dall’arbitro:” Se l’arbitro vuole essere cosi severo e scrupoloso, deve esserlo per tutte e due le squadre, invece non è stato cosi – spiega un contrariato Palladini- e mi riferisco ad un fatto preciso avvenuto durante la partita con la Frog Milano, quando il portiere dei milanesi ha proferito una bestemmia, che hanno sentito tutti. A stretta norma di regolamento, si sanziona con l’espulsione un’espressione blasfema, a maggior ragione quando sul campo c’è un arbitro scrupoloso e pignolo, invece, inspiegabilmente, il direttore di gara ha soprasseduto”.

IL BRESSANA AVEVA GIA' ESPRESSO LE PROPRIE RIMOSTRANZE  in seguito alla partita di Garlasco: “A Garlasco hanno mandato a dirigere la partita un arbitro della sezione della Lomellina e sinceramente ci era sembrata una scelta inopportuna. Anche in quella occasione, abbiamo giocato in dieci da metà primo tempo per un’espulsione del nostro portiere completamente fuori luogo. Entrambe le ultime partite sono state falsate da questi episodi arbitrali e mi auguro davvero che certe cose non si ripetano più. Chiediamo soltanto equità nelle decisioni e che gli arbitri applichino un metro il più possibile uniforme, cosa che nelle ultime due partite non è accaduta”, sottolinea con fermezza Palladini.  A fronte di queste situazioni arbitrali  negative, è anche difficile giudicare il rendimento della squadra:” Quando giochi in 10 per 90’ e vai subito sotto di un gol, nato proprio dalla punizione successiva all’espulsione di Tacconi, diventa difficile formulare un giudizio sulla partita –  afferma il ds arancione- i ragazzi sul piano dell’impegno e della grinta, hanno dato tutto. Siamo anche riusciti ad andare sul 2-1 , ma è normale che poi si paga la stanchezza per lo sforzo profuso giocando con l’uomo in meno cosi a lungo”.

ALESSANDRO QUAGLINI

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