VOGHERA - “E’ stata un’emozione stupenda, veder arrivare più di 50 persone in corteo e sentirli cantare per tutta la partita. Siamo contenti di aver riportato tanti ragazzi allo stadio . Siamo solo in Prima Categoria, ma la fede calcistica è un mondo a parte, non tiene conto di categorie, ma si basa su senso di appartenenza e sentimenti verso una maglia e dei colori”.
GIANLUCA CHIELLINI, LEGATISSIMO ALLA VOGHE, parte dall’aspetto emotivo della serata e dalla prima tappa di Certosa che ha segnato la rinascita della Voghe, dopo due anni di pausa, e ha riacceso il sentimento di tanti tifosi (almeno 50) , presenti giovedi sera nel piccolo impianto pavese. La prima ufficiale della Voghe non è concisa con una vittoria (1-1 il finale), ma il primo successo è aver riconquistato la tifoseria organizzata vogherese. “ Il primo motivo di orgoglio per noi è aver visto la soddisfazione dei tifosi, che son tornati a sostenere la Voghe, ora tocca a noi coltivare questo entusiasmo. A livello di campo, non abbiamo fatto una grandissima prestazione, ma queste di Coppa per noi sono prove tecniche in vista del campionato, che partirà il 6 settembre. Ci mancavano anche due giocatori importanti a centrocampo come Portaro (che si è unito al gruppo da poco) e Manfredi (fuori per un lieve fastidio muscolare)e la squadra ha risentito del lavoro di forza e carico fatto in questi giorni di preparazione. In più, aggiungerei anche un po’ di comprensibile emozione da parte dei ragazzi, che non hanno mai giocato davanti ad una tifoseria come quella di ieri sera”.
PER OVVIARE ALL’ASSENZA DI MANFREDI e rispettare la regola dei giovani, mister Vennarucci ha optato per un tridente giovane con Buscaglia , Mannozzi e Vignati , lasciando in panchina inizialmente il bomber Mattia Pellegrini, entrato a inizio ripresa. Proprio Pellegrini ha firmato la prima storica rete della rinascita rossonera, siglando il momentaneo vantaggio della Voghe:” E’ stato bravissimo Pellegrini e son contento per il nostro bomber – dichiara Chiellini- si è creato da solo la situazione da gol e da posizione defilata, ha beffato il portiere con un tiro d’astuzia. Con la struttura muscolare che ha, gli serve ancora un po’ di tempo per trovare la miglior condizione, ma per noi è un giocatore fondamentale anche se non è al cento per cento”. Il pari del Certosa è arrivato al 35’ della ripresa, grazie ad un calcio di rigore , definito “sacrosanto”, dal ds rossonero Chiellini. “Per quanto si è visto in campo, il pareggio è un risultato giusto, anche perché noi, oltre al gol di Pellegrini, non abbiamo creato tantissimo. Mi dispiace per l’espulsione di Chiaborelli, che ci ha costretto a giocare in dieci nell’ultimo quarto d’ora. Soprattutto la seconda ammonizione mi è sembrata fuori luogo, ma a questi livelli avremo a che fare spesso con arbitri giovani e inesperti e qualche errore va messo in preventivo”. Il prossimo impegno dei rossoneri è in programma domani pomeriggio (ore 15,30) a Codevilla contro il Bastida dell’ex Voghe Pagano , per il secondo turno di Coppa Lombardia. “Sarà un’altra occasione per migliorare l’intesa e gli automatismi in campo, non dimentichiamoci che parliamo di una squadra completamente nuova e ci vuole un po’ di tempo per conoscersi, anche se di tempo non ce n’è moltissimo a disposizione”, spiega Chiellini, che poi annuncia un possibile nuovo innesto di mercato. “Stiamo valutando l’inserimento di un giovane, ’93 o ’94, probabilmente a centrocampo, per avere un’alternativa in più”. Stasera intanto al Dopo Lavoro Ferroviario si terrà la presentazione della prima squadra rossonera a partire dalle ore 20.
Alessandro QUAGLINI