ACQUI TERME - Sconfitta onorevole e dignitosa dell’OltreVoghe, che alla prima uscita stagionale all'Ottolenghi di Acqui Terme cede per 3-1 al cospetto di una compagine decisamente più attrezzata come il Livorno, al via della prossima serie B.
CRONACA DELLA PARTITA - Le due categorie di differenze per larghi tratti del match non si sono viste, con i rossoneri attenti a mantenere le giuste distanze sul campo e ben compatti. Logicamente, la superiorità tecnica degli amaranto di Panucci è emersa col passare dei minuti, ma mister Dossena può cogliere diversi spunti positivi. Il 4-4-2 di partenza , imperniato sulla coppia centrale difensiva Di Placido (alla prima da capitano) e Fedi, mostra una buona quadratura, con Buglio a suo agio nei panni del costruttore di gioco. Davanti spazio al tandem Bigoni-Colombi, che hanno poche chances per mettersi in mostra e andranno valutati con avversari di pari categoria. I giovani hanno offerto qualche segnale incoraggiante, a cominciare da Canegallo tra i pali, autore di diversi interventi degni di nota. Molto sfortunato Iraci, proposto come terzino destro e costretto ad uscire dopo appena 16’ per un duro colpo subito da Fedato all’altezza dell’alluce del piede destro. Per il laterale, arrivato dal Carpi, si è reso necessario il trasporto all’ospedale per ulteriori accertamenti. L’OltreVoghe si è tolto lo sfizio di portarsi in vantaggio (20’) con una perfetta punizione di Buglio, che conferma al suo debutto in rossonero, il suo ottimo feeling con i calci piazzati. Il Livorno reagisce con impeto e bussa due volte, tra il 35’ e il 36’ della prima frazione, con la doppietta del nuovo arrivato Fedato, anche se i rossoneri protestano per la prima segnatura , probabilmente viziata da una posizione di off side di Comi, autore dell’assist decisivo. Nella ripresa, solito tourbillon di cambi e nuove soluzioni tattiche per l’OltreVoghe, che si schiera con un 4-3-3, in cui Coccu e il giovane Dapoto agiscono come esterni offensivi a supporto del centravanti Bigoni. Canegallo è reattivo in due circostanze e nega il gol a Vantaggiato (punizione ben calibrata ) e a Palazzi (fendente dalla distanza). Il terzo gol degli amaranto matura al 17’ della ripresa, con Calabresi che risolve un’azione piuttosto confusa nell’area rossonera. Nel finale, spazio per Cizza tra i pali e subito lavoro per il giovane portiere classe ’97, bravo a dire di no a Vantaggiato, protagonista di una punizione piuttosto velenosa. “Come prima uscita, dopo una settimana con carichi di lavoro pesanti, sono soddisfatto – dichiara a caldo mister Dossena- Sotto l’aspetto dell’organizzazione ho visto buone cose, abbiamo tenuto i reparti stretti e nella prima mezzora abbiamo lasciato pochissimi spazi al Livorno. Siamo andati anche in vantaggio con Buglio, poi abbiamo preso il gol dell’1-1 piuttosto dubbio. Il 2-1 è nato da un errore nostro in uscita, ma a questo punto della stagione è comprensibile, con i carichi di lavoro che stiamo affrontando, qualcosa a livello di lucidità può venir meno”. Il tecnico rossonero applaude “lo spirito di sacrificio e l’atteggiamento della squadra , poi è normale che su tanti aspetti , dobbiamo migliorare. L’obiettivo è crescere gradualmente, sul piano fisico e tattico”. Dossena si gode poi l’acquisto di Colombi, ufficializzato dalla società:” E’ un ottimo acquisto, sia per il valore del giocatore che per lo spessore umano. Si è integrato bene nel gruppo e son sicuro che sarà utile sia a livello tecnico che umano e caratteriale nello spogliatoio”. Mercoledi secondo test per l'OltreVoghe , che allo Scirea di Stradella (ore 17,30) si misurerà con il Seregno , ambiziosa formazione di Serie D , accreditata anche di un possibile ripescaggio in Lega Pro.
LIVORNO-OLTREPOVOGHERA 3-1
Livorno (primo tempo): Ricci; Maicon, Ceccherini, Calabresi Gasbarro; Schiavone, Palazzi, Jelenic; Moscati, Comi, Fedato.
Livorno (secondo tempo): Pinsoglio; Morelli, Emerson, Calabresi (25’ st Regno), Gasbarro; Schiavone (30’ st Molinelli), Luci, Palazzi (27’ st Bigazzi); Moscati (31’ Testa), Vantaggiato, De Mesa. All. Panucci.
OltrepoVoghera: Canegallo (37’ st Cizza), Iraci (16’ pt Bernazzani; 38’ st Bruni), Fedi, Di Placido, Sabau (40’ pt Celori); Coccu (40’ st Scalzo), Fautario (14’ st Decio), Buglio (24’ st Sanogo), Lanzalacco (1’ st Dapoto); Bigoni (18’ st Comencini), Colombi (39’ pt Caltalbiano). (Tomat, Artaria). All. Dossena.
ARBITRO: Bertelli di Busto Arsizio.
RETI: pt 20’ Buglio, 35’ e 36’ Fedato; st 17’ Calabresi.
Alessandro QUAGLINI