La squadra giallonera sarà al via della Prima Categoria
STRADELLA - L’Apos Stradella si sta strutturando al meglio per ben figurare in Prima Categoria. La neopromossa stradellina mantiene ben saldi i propri principi legati al calcio vissuto come veicolo di socializzazione e fratellanza, tanto cari all’indimenticabile Don Ermanno Ariata, fondatore dell’Apos, scomparso un anno fa.
L'ADDIO DEL GURU BISSACCO - In vista della Prima Categoria, il club giallonero ha già ufficializzato alcune novità, a cominciare dall’’uscita di scena di Carlo Bissacco, vero e proprio guru della panchina, che ha firmato le ultime due promozioni consecutive dell’Apos. La guida tecnica sarà di totale competenza di Carlo Truffi, stradellino, tornato all’Apos dopo una lunga e proficua esperienza al Bressana. “ Da parte mia non c’è stato alcun problema con Bissacco, anzi – spiega Truffi- è stato un mio allenatore e ho grande stima per lui. Penso ci sia stata qualche incomprensione tra il mister e la dirigenza, ma non mi permetto di entrare in queste questioni”. Toccherà a Truffi dunque dirigere una squadra, che si presenterà ai blocchi di partenza del campionato notevolmente rinforzata.
VERDI IL PEZZO PREGIATO - Tra i vari acquisti già definiti, spicca certamente quello di Mattia Verdi, capitano del Bressana, che ha seguito, e non è l’unico, mister Truffi nella nuova avventura stradellina:” Mi fa molto piacere che Verdi abbia deciso di venire all’Apos – afferma Truffi- Mattia aveva offerte da tutta la provincia, ma ha scelto di seguirmi all’Apos, pur sapendo che a livello di rimborsi , aveva proposte molto più vantaggiose. All’Apos c’era già una buona base, ora stiamo cercando di rafforzarla ulteriormente con qualche innesto di rilievo”. Verdi non è l’unico a percorrere il tragitto Bressana-Stradella. “Mi seguiranno anche Iorillo, Tassone, Belmonte e Scolari, che si è operato ai legamenti e sarà il nostro rinforzo invernale – prosegue Truffi- Abbiamo chiuso anche con Floyd, che avevo allenato a Voghera nelle giovanili , e negli ultimi anni ha giocato con Rivanazzanese e Torrevillese. Ora vive a Stradella e sarà con noi. Tra i nuovi arrivi, c’è anche Nazeraj, che avevo allenato a Bressana e nelle ultime stagioni ha militato con lo Zavattarello”.
GRANDE ATTESA A STRADELLA - Truffi è consapevole della grande passione che si avverte attorno alla squadra e non vuole deludere le attese:” Dovremo calarci in fretta nella nuova categoria e amalgamare al meglio la squadra. Ho iniziato nell’Apos e da stradellino, so cosa vuol dire giocare qui nel nostro stadio con tanta gente che verrà a sostenerci. C’è una grande voglia di calcio a Stradella e tanta attesa attorno all’Apos, ma questo clima credo sia molto bello e stimolante per i giocatori. Per lasciare il Bressana, dopo 7 anni splendidi, doveva arrivare una proposta irrinunciabile e quella dell’Apos, per uno stradellino come me, non si poteva rifiutare. Sono molto motivato , avevo bisogno di una nuova sfida e di mettermi in gioco”. Il campionato di Prima Categoria si annuncia pieno di sfide elettrizzanti e mister Truffi non vede l’ora di cominciare:” Vogliamo farci trovare pronti e insieme al ds Valizia stiamo cercando di costruire una buona squadra. Non possiamo permetterci rimborsi consistenti, ma come già succedeva con mister Bissacco, dobbiamo essere bravi a convincere i giocatori a venire a Stradella, trasmettendo un forte senso di appartenenza. Sarà un campionato molto interessante, con sfide importanti come i derby con Voghera e Casteggio e cercheremo di fare del nostro meglio, mantenendo ben intatta la nostra identità: la priorità è di dare sempre importanza ai ragazzi di Stradella e di continuare a fare un calcio a misura d'uomo, come piace a me come insegna la storia di questa società”. Mister Truffi sarà accompagnato nell’avventura all’Apos da Alessandro Antonucci, che sarà il vice allenatore. Daniele Piccioli svolgerà il ruolo di collaboratore e Mimmo Tommasi seguirà da vicino i portieri.
ALESSANDRO QUAGLINI