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Sport 2014-15 - Martedì, 26 Maggio 2015 09:39

BASTIDA- Bastida-Castellazzi, un addio senza veleni

La società biancorossa cambia tecnico dopo tre anni


 

BASTIDA - Dopo tre anni trascorsi insieme, le strade del Bastida e di mister Popi Castellazzi si dividono. La società biancorossa ha comunicato la sua decisione a mister Castellazzi la scorsa settimana e sembra orientata ad affidare la guida tecnica  ad Alessandro Pagano, ex allenatore di Nord Voghera e Riva.

 "SARO' SEMPRE GRATO AL BASTIDA" “Non nego che ci sia tanta amarezza– commenta mister Castellazzi- ma il calcio è questo. Ho passato tre anni fantastici a Bastida e non finirò mai di ringraziare la società, con cui ho avuto un rapporto stupendo, a Bastida mi sentivo davvero in famiglia.  Credo che alla base di questa decisione ci sia l’avvento di una nuova cordata (si parla con insistenza di Matteo Assolini, ndr) all’interno della società  e allo stesso tempo devo anche dire che con la società non c’era identità di vedute sui programmi futuri. Loro ritengono di confermare gran parte della rosa, mentre la mia idea era di quella di tenere 6-7 elementi, anche perché nella stagione conclusa,  siamo arrivati ad allenarci in 11-12 persone e quando manca la voglia di lavorare e fare sacrifici viene meno un presupposto essenziale per come intendo il calcio io”.  Mister Popi preferisce congedarsi con grande signorilità e non fomenta alcuna polemica:” Lascio un ambiente sereno, che per me è come una famiglia, dove si può far calcio nel modo migliore. Dopo tre anni insieme, la società ha deciso di prendere un’altra strada e fa parte del calcio, bisogna accettarlo. Faccio i migliori auguri e un grosso in bocca al lupo a chi arriverà dopo di me e sarò sempre legato al Bastida”. Nel ripercorrere le sue tre stagioni in biancorosso , Castellazzi rivive tanti momenti piacevoli:” Ho fatto 104 presenze totali col Bastida e questo club mi resterà sempre nel cuore. Il primo anno ci siamo salvati ai playout, tra tante difficoltà, ma con un gruppo di ferro. La seconda stagione abbiamo fatto un vero exploit, arrivando ai playoff proprio all’ultima giornata. Quest’anno tanti si aspettavano di più da noi, ma aver raggiunto quota 42 punti con largo anticipo non è stato per niente facile. C’era un girone di alto livello, con squadre attrezzate e quelle che sono arrivate davanti a noi, lo hanno meritato. Non nego che ho sbagliato qualcosa anch’io, e magari ci aspettavamo di più da qualche giocatore, ma reputo positiva anche questa stagione, dove abbiamo fatto i conti con tante difficoltà a livello di organico e ad un certo punto ci siamo trovati in 12-13”.   Nei ringraziamenti di rito, l’ex tecnico menziona due stretti collaboratori:” Prima di tutto ci tengo a ringraziare la società che mi ha sempre supportato in questi anni. Un grazie va anche a Sergio Casali, preparatore dei portieri e a Martinetti, un’altra figura preziosa del mio staff, che non resteranno a Bastida, ma mi seguiranno nella prossima avventura”. Proprio sul futuro, Popi resta alla finestra:” Di proposte serie per ora non ne ho ricevute. Da parte mia c’è grande voglia di ripartire, con tanti stimoli ed entusiasmo. Quello che conta non è la categoria, ma la possibilità di lavorare con una società seria e che vuole far bene, come è successo a Bastida in questi anni”. Le ultime parole, l’ex tecnico del Bastida le spende per i suoi fedelissimi con cui ha instaurato un rapporto speciale in questi anni:” Sicuramente voglio nominare capitan Reale, Zucchella, Merli e Albani, con cui ho passato questi 3 anni a Bastida. Tra gli altri, mi piace citare Falvella , con cui si è creata una grande amicizia e Zohar, che ho anche avuto come compagno di squadra qualche anno fa”. Il Popi saluta Bastida, ma un signore della panchina come lui merita di potersi giocare presto un’altra chance.

ALESSANDRO QUAGLINI

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