LE PAGELLE DI LAVAGNESE - OLTREPOVOGHERA by Il Quaglio

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L'ultima gara dei rossoneri

LAVAGNA - Ultima partita di campionato per i rossoneri di mister Lombardo, che perdono 3-2 nel campo della Lavagnese. Ecco le pagelle di Voghera Sei Tu.

LE PAGELLE DI LAVAGNESE - OLTREPOVOGHERA

GAIONE  6,5: non irreprensibile sulla punizione di Boggiano, che vale l’1-0 immediato per la Lavagnese. Ha il merito di risollevarsi, con determinazione e bravura. Ipnotizza Di Paola dal dischetto, denotando una forte propensione nel parare i rigori (è il quinto in stagione). Dopo tanta panchina, risponde presente.
 
BERNAZZANI 6: mancava da più di 4 mesi, l’ultima apparizione risaliva proprio al match d’andata con la Lavagnese (4 gennaio). Non poteva avere il ritmo partita dopo il lungo stop, ma si disimpegna in modo egregio, con voglia (comprensibile) e combattività. Bentornato.

DI PLACIDO 6:  Di Paola è un mestierante dell’area di rigore, ma lui sa come tamponarlo. Svetta di testa e rimane sul pezzo fino alla fine. Solido.

BALESTRA 6: in quella che potrebbe essere stata la sua partita di congedo, il capitano rossonero non si tira indietro e scuote la truppa quando è necessario. Saggezza e abilità tattica lo accompagnano sempre.  Passo d’addio tra gli applausi.

CELORI 5,5: l’ultima recita a Lavagna riassume le difficoltà di un’annata un po’ grigia.  Non brilla per disinvoltura e viene infilato da Avellino per il 3-1 dei liguri. Sfortunato più che colpevole nell’episodio del rigore. Timido.

COCCU 6,5:  parte da esterno destro  di centrocampo, ma con l’uscita di Marijanovic si sposta in avanti . Cerca con insistenza di entrare in area e non lesina una goccia di energia . Pungente.
 
NIADA SV: la schiena lo aveva tormentato per tutta la settimana e anche mister Lombardo si prende qualche colpa per averlo schierato dal 1’. Dopo uno scontro con un avversario , è costretto a dare forfait.  15’ pt LOMBARDI 6: ritrova il campo dopo un lungo periodo di naftalina e non demerita. Si piazza largo a sinistra , e partorisce qualche buona iniziativa, arrivando anche al tiro.  Vispo.

D’ANIELLO 6,5: l’uscita dal campo di Niada lo chiama ad una maggior responsabilità in mezzo al campo e lui c’è. Sempre nel vivo della manovra, mostra personalità e idee chiare nell’impostazione. Nel finale corona un’ottima gara con un gioiello su punizione e segna cosi il suo primo gol in campionato. Personalità ed estro.
 
ZANNA 6: la tanta panchina gli ha trasmesso tanta voglia di dimostrare il suo valore, ma  a volte questa frenesia lo porta a strafare e  a sbagliare. Buona corsa e applicazione per la squadra. Volenteroso.

DORIA 5,5: scelta un po’ discutibile quella di preferirlo a Maugeri in avvio. L’uscita di Marijanovic lo priva di un riferimento avanzato su cui poggiarsi e perde un po’ i riferimenti. Acerbo.25’ st MAUGERI S.V.

MARIJANOVIC 6,5: la sua partita dura appena 13’, ma è piena di spunti positivi. Il gol del momentaneo pareggio è un mix di qualità tecniche e fisiche che esprime molto bene il suo (enorme) potenziale.  Va vicino al bis, ma proprio in quella situazione si procura la distorsione al ginocchio che lo obbliga ad uscire. Chiude con 24 gol in campionato e sarebbe importante ripartire da lui per l’attacco dell’anno prossimo. Bomber di razza. 13’ pt FAUTARIO 5,5: il passo non è dei migliori e a centrocampo spesso soccombe. Prova in linea con una stagione vissuta un po’ al di sotto delle sue qualità. Spento.

ALL. LOMBARDO 6: senza Poesio in partenza, deve rinunciare anche a Marijanovic e Niada dopo pochi minuti, quindi in campo va una squadra inedita e sperimentale . Le attenuanti non mancano di certo, ma forse poteva gestire meglio la situazione di Niada , alle prese con il mal di schiena già nel corso della settimana.