LAVAGNA - L'OltrepoVoghera “finisce” dietro la Lavagna. Ultima di campionato, sconfitta per 3-2 sul sintetico della Lavagnese, resa un po' meno amara al 92' da una punizione magistrale di D'Aniello.
COMMENTO DELLA PARTITA
Le attenuanti sono: l'iniziale assenza (per squalifica) dell'ex Poesio, la distorsione (leggera per fortuna) al ginocchio dopo 13' patita dal bomber Marijanovic (24 centri in campionato, 29 in stagione con i 5 gol della Coppa Italia) che aveva momentaneamente trovato il pareggio all'iniziale 1-0 di Boggiano su punizione (Gaione, che non giocava da mesi, un po' sorpreso sul palo più lontano), l'altro infortunio del centrocampista Niada che al 15' della prima frazione ha abbandonato per problemi alla schiena (riscontrati già in settimana).
Insomma senza Poesio, Marijanovic e Niada, è stata dura alla fine rimanere in partita per un OltrepoVoghera un po' troppo rabberciato e con un attacco diventato “leggero” con Coccu (spostato in avanti dopo l'uscita di Marijanovic) ad affiancare il giovanissimo Doria (1997) al quale mister Lombardo ha ridato completa fiducia.
La nota lieta il fatto che l'OltrepoVoghera abbia ritrovato all'ultima di campionato l'esterno destro Bernazzani ('95), tre infortuni muscolari in stagione, assente dal match di andata con la Lavagnese (4 gennaio). Forse due tempi, una gara intera, per lui è stata un po' troppo doverla giocare, ma sui cambi sono ovviamenti pesati i due ravvicinati forfait di Marijanovic (13') e di Niada (15') che non hanno più in pratica permesso a mister Lombardo di gestire le sostituzioni. La posta in palio contava poco o nulla, ma la Lavagnese ci teneva a finire bene la stagione e a vincere. Alla fine ci è riuscita, comunque, con merito.
CRONACA DELLA PARTITA
Pronti via e la Lavagnese va subito in vantaggio. Al 2' punizione dai 30 metri calciata direttamente in porta da Boggiano che sorprende un non attentissimo Gaione che tornava tra i pali da titolare dopo diversi mesi di inattività.
Liguri subito avanti 1-0.
Ma l'OltrepoVoghera non si scompone e al 6' pareggia con Marijanovic, bravo a difendere (contro due avversari) un pallone dentro l'area di rigore servitogli dalle retrovie da Di Placido e poi scagliarlo con il destro alla sinistra di Parma proteso in uscita.
Poi al 9' Marijanovic sfiora il 2-1 calciando in maniera ravvicinata un resoterra che il portiere Parma respinge da terra, poi l'attaccante rossonero prova a ripartire per ribadire a rete, ma a quel punto cade a terra e si tocca il ginocchio destro. Costretto ad uscire zoppicante, trasportato in barella negli spogliatoi e quindi in ospedale a Lavagna, alla fine gli verrà riscontrata una distorsione al ginocchio anche se ritenuta leggera. Dopo qualche minuto subentra Fautario a centrocampo, con il dirottamento di Coccu a far coppia in attacco con il giovane Doria ('97).
Al 15' altro infortunio per l'OltrepoVoghera. Il centrocampista Niada subisce fallo e cadendo risente dei problemi alla schiena. Esce dal campo e anche lui è costretto a dare forfait. Entra il centrocampista Lombardi che nel 4-4-2 agisce da esterno alto di centrocampo.
Al 27' Coccu va in area, cerca di calciare con il sinistro, ci riesce seppur sbilanciato, Parma non arriva alla deviazione, dietro c'è peròà un difensore a salvare tutto.
Al 35' azione personale di Lombardi che salta un avversario e poi va al tiro di destro lambendo il palo alla sinistra di Parma.
Al 38' Boggiano su punizione scheggia la parte alta della traversa, con Gaione proteso in tuffo plastico all'incrocio dei pali alla sua sinistra.
Al 46' calcio di rigore per la Lavagnese. Di Paola in area controlla con il destro e va al tiro. Si contrappone a lui con la gamba Celori. L'attaccante ligure cade a terra. L'arbitro non ha dubbi a concedere la massima punizione, tra qualche protesta rossonera e un po' di stupore generale. Dal dischetto va lo stesso Di Ppaola. Gaione intuisce, si butta sulla sinistra e blocca il tiro. Per il portiere è il quinto rigore parato in stagione, tra Coppa Italia (3) e campionato (2).
Il punteggio rimane così sul 2-1 per i padroni di casa. Squadre poi negli spogliatoi.
CRONACA 2° TEMPO
Due cambi nella Lavagnese: fuori Formigoni e Cagnazzo, dentro Salvatori e Velati. Nessun cambio nell'OltrepoVoghera già costretto alla doppia sostituzione nel primo tempo per gli infortuni di Marijanovic e Niada.
Al 12', dopo una bella azione in triangolazione, la Lavagnese con il suo capitano, Avellino, realizza la terza rete. Il centrocampista entra in area e con un colpo sotto anticipa in uscita Gaione. Lavagnese 3, OltrepoVoghera 1.
Al 24' Gaione salva in uscita respingendo il pallone scagliato da Di Paola entrato in area sulla sinistra tutto indisturbato.
Al 34' Di Paola coglie in pieno la traversa con un destro da fuori area.
A 47' su punizione D'Aniello (primo centro per lui in campionato) manda la palla all'incrocio e rende meno amara la sconfitta (3-2) chiaramente condizionata dalle assenze di Poesio e dagli infortuni di Marijanovic e Niada. Finisce la gara e la stagione delle due squadre.
TABELLINO DELLA PARTITA
LAVAGNESE-OLTREPOVOGHERA 3-2
Reti: 2' pt Boggiano (L), 6' pt Marijanovic (OV), 22' pt Di Paola (L), 12' st Avellino (L), 47' st D'Aniello (OV).
Lavagnese (4-2-3-1): Parma, Avellino, Casassa (19' st Davico), Ferrando, Garrasi; Formigoni (1' st Salvatori), Passiglia; Bogliano, Marianeschi, Cagnazzo (1' st Velati); Di Paola. A disp.: Ferrada, Cocurullo, Dialla, Zanni, Di Leo, Di Pietro. All. Dagnino.
OltrepoVoghera (4-4-2): Gaione; Bernazzani, Di Placido, Balestra, Celori; Coccu, Niada (15' st Lombardi), D’Aniello, Zanna; Doria (25' st Maugeri), Marijanovic (13' Fautario). A disp.: Capra, Canepa, Pedrocchi, Decio, Fiolo, Hajrullai. All. Lombardo.
Arbitro: Miele di Nola (Fredianelli di Grosseto e Paola Devilla di Pisa).
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: nessuno.
Recupero: 2' pt, 2' st.
Angoli: 5 (L), 0 (OV).
Note: giornata tipicamente estiva, terreno in erba sintetica, spettatori 250 circa.