VOGHERA - L'OltrepoVoghera “cala” il poker nell'ultima giornata casalinga e chiude in bellezza una stagione comunque da incorniciare, essendo una neo promossa che ha sfiorato anche il sogno dei playoff.
COMMENTO DELLA PARTITA
Alla fine finisce 4-1 (risultato forse troppo punitivo per il Vado che oltre al gol segnato ne ha sfiorati altri evitati solo dalla giornata di vena del portiere rossonero, Andrea Capra) nella giornata in cui Andrea Balestra (classe 1976), capitano dell'OltrepoVoghera, prima del fischio iniziale, viene premiato dalla società rossonera (il vice presidente, Lino Gaffeo) con una targa di riconosnimento, stima e simpatia, per l'attaccamento ai colori rossoneri e a quelli di un territorio (lui che nella sua carriera, ha giocato nell'Apos di Stradella, nell'S.P. Oltrepo di Stradella e Portalbera, nel Casteggio, nel CasteggioBroni e infine nell'OltrepoVoghera). A fine stagione Balestra appenderà gli scarpini e potrebbe cominciare tutta un'altra carriera, sempre con i colori rossoneri (ma questo si vedrà, per tempo, e con il tempo).
La gara è stata solo a tratti saporifera. Il ritmo non era certo quello delle grandi occasioni. L'OltrepoVoghera ci teneva a chiudere con una vittoria nell'ultima gara dinnanzi al pubblico del Parisi (per la verità meno numeroso rispetto ad altre volte) anche perché alle spalle c'erano 3 sconfitte ancora da digerire. Primo tempo sulle orme di quello visto a Cuneo. Avanti 2-0 come in Piemonte (Marijanovic su rigore e rete di Poesio) e con la possibilità di andare anche sul 3-0, ma l'arbitro non se l'è sentitata di fischiare un secondo rigore (sacrosanto) a 3' di distanza dal primo (12' e 15' del primo tempo) per fallo su Poesio (simulazione invece e ammonizione per il centrocampista).
Il Vado non è stato comunque a guardare e solo due ottimi interventi di Capra (e un salvataggio in extremis di capitan Balestra) hanno evitato che rientrasse in partita. Nella ripresa un po' quello che era già accaduto a Cuneo. Ovvero OltrepoVoghera che ha arretrato troppo il baricentro del centrocampo, ha smesso un po' di ripartire, ha dato spazio alla reazione di un Vado che a perdere non ci stava e che scheggiava anche il palo con un tiro da fuori di Bianchi.
La gara (sul 2-0 ma comunque in bilico) si è riaccesa a 5' dalla fine. Quando cioè il Vado al 40' ha trovato l'1-2 con il neo entrato Jawo (servito da un quasi immarcabile Mair dal fondo). A quel punto l'OltrepoVoghera è tornato a giocare e nell'arco di 2' (43' e 45'), ha trovato terzo e quarto gol, sempre con Marijanovic che alla fine realizzava la prima tripletta del campionato, la seconda in stagione dopo quella in Coppa Italia con la Pergolettese, raggiungendo la quota di 23 centri in campionato (28 in stagione con i 5 acuti in Coppa Italia).
Finiva così 4-1, e con il pubblico del Parisi tutto in piedi alla fine ad applaudire capitan Balestra e compagni. Domenica l'ultima fatica. In Liguria, a casa della Lavgenese, senza l'ex Poesio (che sarà squalificato dopo l'ammonizione) subìta in una circistanza (primo tempo) dove invece che la simulazione andava fischiato il secondo rigore in favore dell'OltrepoVoghe, per il suo atterramento.
CRONACA 1° TEMPO
E' l'ultima. In casa. Serve fare un bel regalo ai tifosi, per cancellare tutto d'un fiato i tre ko alle spalle (Acqui. Borgosesia e Cuneo).
Al Parisi di Voghera si gioca OltrepoVoghera-Vado, gara valida per la 18^ giornata di ritorno del girone A di serie D.
Mister Lombardo ritrova Hajrullai dopo la squalifica. Per squalifica rinuncia però a Celori. Non c'è neppure Decio, la caviglia non è tornata a posto. Bernazzani, pur convocato, non è in panchina anche se è ormai quasi del tutto recuperato dallo stiramento. Marijanovic non si è allenato sino a giovedì, svolgendo solo la rifinitura, ma va regolarmente in campo.
Il Vado, sconfitto 3-2 all'andata (ultimo e unico centro in campionato per Panigada, rigore parato da Gaione), è salvo e tranquillo.
Capitan Balestra viene premiato con una targa di riconosimento per l'attaccamento ai colori sociali. Per lui l'ultima gara della carriera, a 39 anni, davanti al pubblico. Se giocherà, con la Lavganese, sarà l'ultima, della sua carriera di giocatore.
OltrepoVoghera con il 4-3-1-2, Poesio dietro alle punte Marijanovic e Maugeri. Vado con il 4-3-3.
Ritmi non altissimi in avvio di match.
Al 10' il Vado ci prova a sinistra con l'incursione di Ferrara, cross a centro area dove né Mair e D'Alessandro arrivano alla conclusione.
Al 12' Puddu con la mano smorza un cross da dentro l'area di Canepa. L'arbitro non ha dubbi ad assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto il bomber e specialstica Marijanovic realizza spiazzando Lucia. Per lui sono 21 in campionato, 26 in stagione con quelli della Coppa Italia. OltrepoVoghera in vantaggio dopo 13'.
Al 15' Poesio aggancia in area, poi calcia con il destro, dopo aver evitato due avversari, palla sul palo più lontano, salva sulla riga Molinari, poi la sfera torna al centro dell'area piccola, dove lo stesso Poesio ha uno scontro con Venneri. L'arbitro fischia. Tutti si attendono un altro rigore per l'OltrepoVoghera. Invece è simulazione e ammonizione per Poesio che era in diffida e pertanto salterà la sfida contro gli ex compagni della Lavagnese in programma domenica 10 maggio.
Al 23' gran sinistro di D'Aniello da dentro l'area (servito da Romano) che Labate con il corpo devìa in calcio d'angolo.
Al 26' dai 25 metri Marijanovic prova il destro che però si alza sopra la traversa.
Al 28' Vado vicinissimo al pareggio. Perde palla a centrocampo Niada, parte un lancio per Mair che entra in area e si trova tutto solo contro il portiere Capra che viene saltato, poi è capitan Balestra che in extremis recupera e stoppa la conclusione di Mair, quindi Capra si accartoccia sulla sfera e blocca definitivamente la sfera. Applausi del pubblico per il capitano rossonero.
Dal possibile 1-1, al 2-0. Al 32' l'OltrepoVoghera trova la seconda rete. Assist rasoterra in area di D'Aniello per Poesio che questa volta non si avventura in dribbling, ma controlla e si gira e sull'uscita di Lucia, depone la sfera nell'angolo più lontano alla sinistra dell'estremo difensore del Vado proteso in uscita.
Al 40' doppio miracolo di Capra sulle conclusioni ravvicinate di Mair e poi D'Alessandro. Applausi del pubblico del Parisi. Vado per la seconda volta vicino alla segnatura.
Concesso 1' di recupero. Squadre negli spogliatoi. Ritmo non troppo elevato, OltrepoVoghera maggiormente motivato a trovare i tre punti per chiudere in bellezza al Parisi. Vado che comunque non rinuncia a giocare e per due volte va vicino al gol.
CRONACA 2° TEMPO
Ripresa con gli stessi undici per entrambe le squadre.
Al 3' iniziativa di Mair, cross dentro l'area, palla svirgolata, poi arriva in corsa D'Alessandro che da dentro l'area calcia sll'esterno della rete alla sinistra di Capra.
Al 4' D'Alessandro va a terra in area di rigore, vicino a lui Hajrullai e appena prima Balestra, l'ex attaccante del Voghera reclama il rigore, ma l'arbitro fa proseguire.
Al 6' D'Aniello servito dentro l'area in corsa prova il destro in diagonale, stoppato da Venneri in calcio d'angolo.
Al 10' terzo gol annullato all'OltrepoVoghera. Marijanovic si libera da fuori area e poi calcia imparabilmente di destro rasoterra superando Lucia. Ma l'assistente alza la bandiera forse per segnalare la posizione di Poesio in traiettoria su quella del portiere Lucia, ad ostacolare in pratica la visuale del portiere del Vado.
Cambi nelle due squadre (10' e 13'). Prima entra il giovane Doria (Alessandro) classe 1997, nell'OltrepoVoghera (per lui esordio nella gara di andata proprio con il Vado) e il giovane di colore Jawo nel Vado (subentrando a Ferrara).
Al 15' Mair scambia stretto con Bianchi, poi entra in area e calcia con il destro, Capra sul primo palo dice di no, mettendo in angolo.
Sulla battuta Capra in uscita non premde il pallone, dietro di lui salta di testa Puddu, palla sul fondo.
Al 18' problemi per Canepa in un contrasto. Altro cambio: entra Fautario che si piazza sul centrodestra a centrocampo.
Al 20' gran destro da fuori di Bianchi che coglie il palo esterno alla destra di Capra proteso comunque in volo.
Al 25' terzo cambio nell'OltrepoVoghera: entra Coccu per Romano. Fautario va a fare l'esterno destro difensivo, Coccu si abbassa nel tridente d'attacco, diventa un 4-3-3 rispetto all'iniziale 4-3-1-2.
Al 29' Sancinito con una punizione a giro lambisce la traversa alla destra di Capra.
Al 30' spunto di Coccu che arriva al tiro con il sinistro dal limite, para a terra Lucia.
Al 40' il Vado accorcia (2-1). Ancora Mair che se ne va a sinistra dalla guardia di Fautario, cross teso a centro area, Jawo arriva sul secondo palo di corsa per il tapin vincente.
L'OltrepoVoghera si risveglia, perché senta aria di rimonta. Al 43' arriva il 3-1 per i rossoneri con la doppietta di Marijanovic. Azione di contropiede partita dall'area di rigore dell'OltrepoVoghera. Palla su Doria che la stoppa, la gestisce e la passa a Coccu che parte da solo verso Lucia, poi assist a Marijanovic sottoporta che con una finta realizza in pratica a porta vuota sull'accorrere di un avversario che stava ripiegando.
Quarta rete dell'OltrepoVoghera al 90', autore ancora Marijanovic (tripletta per lui). Cross di Coccu dalla sinistra, anticipo di Venneri su Doria, palla respinta dentro l'area dove Marijanovic arriva in corsa con il destro e trova l'angolo più lontano alla destra dell'incolpevole Lucia.
Dopo 4 ' di recupero finisce il match. Vince l'OltrepoVoghera, grazie alla prima tripletta di Marijanovic (23 gol in campionato, 28 in stagione con i 5 della Coppa Italia), dopo ben 4 doppiette. L'OltrepoVoghera si sveglia di colpo dopo la rete del Vado e preme sull'acceleratore alla ricerca del gol che chiuda il match, e ne arrivano addirittura 2. Ma prima il Vado ha costruito più di un grattacapo.
IL TABELLINO
OLTREPOVOGHERA-VADO 4-1
Reti: 13' pt (rig.), 43' e 45' st Marijanovic (OV), 32' pt Poesio (OV), 40' st Jawo (V).
OltrepoVoghera (4-3-1-2): Capra; Romano (25' st Coccu), Di Placido, Balestra, Hajrullai; Canepa (18' st Fautario), Niada, D'Aniello; Poesio; Maugeri (10' st Doria), Marijanovic. A disp.: Gaione, Lombardi, Zuccarelli, Pedrocchi, Zanna, Panigada. All. Lombardo.
Vado (4-3-3): Lucia; Labate (37' st Bottino), Venneri, Molinari, Puddu; Figone (23' st Sassari), Sancinito, Bianchi; Ferrara (13' st Jawo), D'Alessandro, Mair. A disp.: Carpi, Fenoglio, Dattilo, Rusca, Cafferata, Rolando. All. Tabbiani.
Arbitro: Fontani di Siena (assistenti Lenza di Firenze e Metteoni di Pistoia).
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Poesio (16' pt, OV), Hajrullai (44' pt, OV), Niada (28' st, OV), Marijanovic (38' st, OV).
Recupero: 1' pt, 4' st.
Angoli: 5 (OV), 5 (V).