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Sport 2014-15 - Lunedì, 27 Aprile 2015 09:00

CUNEO- Lombardo e un debutto che lascia l'amaro in bocca

 "Dobbiamo insistere sul gioco"

 

CUNEO - Il debutto sulla panchina rossonera si trasforma in un cocktail di emozioni forti per mister Lombardo, che assapora  il colpaccio sul campo della capolista Cuneo , per poi capitolare al termine di una gara dai due volti. 

 "NEL SECONDO TEMPO NON SIAMO RIUSCITI A RIPARTIRE" “E’ chiaro che un po’ di amaro in bocca rimane – dichiara mister Lombardo nel dopo-gara- sul 2-0 abbiamo iniziato a farci un pensiero e quando inizi farci un pensiero, ti tagliano le gambe”.. sorride in modo sarcastico il tecnico vogherese, che poi spiega cosi le difficoltà incontrate nel secondo tempo. “Loro hanno iniziato a mettere palloni dentro la nostra area e con le caratteristiche che hanno i loro attaccanti, ci hanno creato dei problemi. Non riuscivamo più a ripartire, a giocare la palla e abbiamo cominciato a prender paura. Il Cuneo fa paura fisicamente davanti , anche sui calci piazzati e noi non avevamo più la forza e la personalità per ripartire, avevamo anche speso molto fisicamente nel primo tempo e qualcosa abbiamo pagato anche sotto quell’aspetto”.  Lombardo indica poi le basi da cui ripartire per la prossima partita casalinga con il Vado:” Dobbiamo insistere sul gioco, cercando di giocare di più la palla. Nel secondo tempo di oggi, abbiamo alzato troppi palloni . Dobbiamo essere bravi a giocare la palla in mezzo al campo, a costo anche di rischiare qualcosa ogni tanto”. Nella disamina post gara, il neo tecnico rossonero riconosce anche i meriti della capolista:” E’ una squadra casalinga, che sa sfruttare molto bene la fisicità dei suoi giocatori, fuori casa sono più abbordabili e anche i numeri lo dimostrano”. Lombardo rivisita le emozioni del debutto, con le tante corse all’interno dell’area tecnica quasi a spingere la sua squadra:” Io la partita la vivo sempre cosi e in questo modo riesco a trasmettere qualcosa ai miei giocatori, ma vedo che anche in categorie superiori ci sono ormai pochi allenatori che stanno seduti con le braccia conserte. Tutti si dimenano, si alzano e cercano di essere attivi, per trasmettere qualcosa alla squadra”. Sull’impronta tattica della squadra, che ha variato due moduli quest’oggi, Lombardo si dichiara complessivamente soddisfatto:” Son partito con Coccu dietro le punte , con un 4-3-1-2 speculare a quello del Cuneo. Poi stavamo soffrendo un po’ sugli esterni e già nel primo tempo, siamo passati al 4-3-3 con Coccu e Maugeri esterni. Ho inserito Zanna per avere più velocità nelle ripartenze , poi con Panigada l’idea era di tenere di più palla in avanti, ma aldilà dei moduli, nel secondo tempo avremmo sofferto in ogni casa. Ora quello che mi preme è dare continuità a livello di prestazioni”.

ALESSANDRO QUAGLINI

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