VOGHERA - OltrepoVoghera, una scuola calcio per studiare da grandi

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Presentata ieri al Parisi

VOGHERA - L’OltrepoVoghera pensa anche ai più piccoli e lancia il progetto legato alla scuola calcio. Nella sala stampa dello stadio Parisi, si è riunito lo stato maggiore del club rossonero, che ha spiegato i dettagli dell’iniziativa, applaudita anche dal sindaco di Voghera Carlo Barbieri e dallo storico segretario della Voghe Ferruccio Chiesa.

UN’IDEA CHE ARRIVA DAL SETTORE GIOVANILE - L’idea di dar vita alla scuola calcio è partita dal direttore sportivo dell’OltreVoghe Fabrizio Bianchi, che ha coinvolto nel progetto Valerio Cirelli, preparatore atletico della prima squadra e direttore  tecnico di tutti gli allenatori del settore giovanile e Angelo Calzavacca, responsabile del settore giovanile rossonero. Il presidente del club oltrepadano Franco Abeli ha spiegato come quella della scuola calcio rappresenti “una nuova sfida da vincere, portando a Voghera ciò che nessuno ha fatto in passato. Vogliamo costruirci in casa i giovani e portare “materia prima” nel nostro settore giovanile e perché no, anche in prima squadra”. Il progetto scuola calcio viene approvato anche da Lino Gaffeo, vicepresidente del club:” La scuola calcio mancava all’interno della società e sono contento che si gettino le basi per questo progetto. E’ importante indirizzare i bambini piccoli al mondo del calcio, educandoli nel modo corretto e facendoli divertire. Ci vorrà del tempo per raccogliere frutti , ma facendo le cose in modo corretto e con istruttori qualificati, i risultati arriveranno”.  

L’ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO - Ad  illustrare le linee guida su cui si baserà la scuola calcio  dell’OltreVoghe, ci ha pensato Valerio Cirelli, che avrà il ruolo di coordinatore dell’attività:” Il presupposto fondamentale è la centralità del bambino – spiega Cirelli, che in passato si è occupato di calcio giovanile nel Parma calcio- e capire le sue esigenze, in base alla sua età. E’ necessario tener conto dell’aspetto calcistico, ma anche di quello ludico ed emotivo. Al centro di tutto devono esserci i bisogni effettivi del bambino e non le aspettative dell’adulto, quindi il primo obiettivo è quello di creare entusiasmo, dando risalto all’aspetto ludico. Negli open day di maggio, presenteremo una bozza dei percorsi che andremo a fare legati alle varie fasce d’età”.  Gli open day si articolano in sei date, suddivise per età. Si parte il 13 maggio, con sessioni dedicate  ai bambini nati nel 2003-2004-2005. Il 15 maggio toccherà ai bambini nati nel 2006-2007-2008 e il 19 maggio ai nati nel 2009-2010. Per cercare di soddisfare le esigenze di tutti, sono state programmate altre sedute  il 20 maggio (per le annate 2003-2004-2005), il 22 maggio (annate 2006-2007-2008) e il 26 maggio (2009-2010). Tutti gli open day  si terranno allo stadio Parisi, dalle ore 17 alle 19. Per avere ulteriore informazioni e prenotarsi si può chiamare il numero 0383 366215 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .  

UN SENSO DI APPARTENENZA - Angelo Calzavacca confida poi un altro obiettivo della società in ambito giovanile:” Abbiamo fissato queste sei date per farci conoscere e presentare la nostra attività, che sarà svolta da tecnici qualificati coordinati dal professor Cirelli. Questi open day li faremo allo stadio dove gioca la prima squadra e non è una sede casuale. Vogliamo creare un senso d’appartenenza tra i nostri ragazzi, a partire dai più piccoli, in modo che si possano identificare nei giocatori della prima squadra e vengano a tifare per i loro beniamini alla domenica”.  Il varo della scuola calcio trova pieno appoggio da parte del sindaco di Voghera , Carlo Barbieri:” Noi come amministrazione siamo ben felici di accompagnare questa società di calcio, che ha dimostrato serietà e voglia di programmare il futuro, puntando molto sui giovani. Il calcio è anche una scuola di vita e serve a tenere lontani i ragazzi della strada , ben venga quindi l’idea di creare una scuola calcio, che può trasmettere principi di vita sani ai ragazzi”.  Anche la Federazione, ieri rappresentata da Roberto Del Bo, presidente della Delegazione Provinciale di Pavia, spende parole positive per il progetto scuola calcio::” Ci aspettavamo proprio questo dall’OltrepoVoghera- ha dichiarato Roberto Del Bo- la creazione di una scuola calcio che possa diffondere valori importanti, come l’educazione, il  divertimento e il rispetto delle regole. E’ importante avere istruttori qualificati e strutture adeguate per avere una buona scuola calcio e son sicuro che l’OltreVoghe saprà svolgere al meglio questa attività”.  A supportare la scuola calcio rossonera  c'è la Mobil Plastic, realtà industriale di Confienza.

Alessandro QUAGLINI