LE PAGELLE DI OLTREPOVOGHERA - CHIERI by Il Quaglio

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Di Placido ancora protagonista

VOGHERA - Di Placido protagonista per la seconda domenica consecutiva. Il giocatore rossonero riagguanta il pareggio a pochi minuti dalla fine. Ecco le pagelle di Voghera Sei Tu.

LE PAGELLE DI OLTREPOVOGHERA - CHIERI

CAPRA 6: Un’uscita da brivido che per poco non costava carissimo nella prima frazione di gioco e qualche responsabilità sul gol, quando poteva leggere meglio e intervenire sul traversone di Spera. Si riscatta sulle due minacce di Lazzaro , che gli si staglia davanti, ma il portiere ex Pordenone non trema. Buchi e pezze.

HAJRULLAI 5,5: si trova lui in marcatura su Valenti in occasione della rete ospite e lo lascia saltare troppo facilmente.  Il resto della partita è all’insegna dell’attenzione tattica, con una positiva determinazione nei contrasti. Inciampo fatale.

ROMANO 5,5: non incarna il prototipo del difensore sicuro visto in altre occasioni. Qualche pasticcio seminato qua e là e una sensazione di approssimazione che non gli appartiene. Qualche pecca.

DI PLACIDO 7,5: dopo il gol decisivo di Tortona, si merita ancora la copertina. Non impermeabile dietro , quando lascia qualche corridoio di troppo a Lazzaro, si riscatta nell’area del Chieri con il destro al 90’ che vale il pari dei rossoneri. Bellinzago, Derthona e Chieri: l’elenco delle sue vittime si amplia e conferma le sue doti da attaccante d’area. Killer.

CELORI 6: alla vigilia c’era timore per il suo faccia a faccia con il luccicante Semioli, ma Celori non abbassa mai la guardia. Nella ripresa, mister Zichella dirotta Semioli sull’altro lato, riconoscendo implicitamente la buona prestazione del laterale oltrepadano. Senza paura. 44’ st FIOLO S.V.

D’ANIELLO  6: poche illuminazioni e gara piuttosto piatta, senza guizzi significativi. Alla carenza creativa sopperisce con un buon dinamismo al servizio della squadra. Genio a riposo.  14’ ST  PANIGADA 6: prova a vivacizzare la gara dei rossoneri con alcuni spunti individuali, che non sempre vanno a buon fine, ma quantomeno svegliano la truppa di Visca. Motivato.

NIADA 6: regia piuttosto lineare , si nota di più per le sue uscite in pressing su Grauso e gli altri dirimpettai piemontesi. Intenso.

FAUTARIO 5,5: sembra quello che ha risentito maggiormente dei tanti impegni ravvicinati. Non è animato dal consueto furore agonistico e incide poco nella fase di interdizione, che solitamente rappresenta il suo pane quotidiano. Appannato.  37’ st FAUTARIO S.V.

POESIO 6,5: nel primo tempo gli manca il gol, ma i suoi tagli spezzano la difesa del Chieri e creano allarme dalle parti di Tunno. La prima conclusione finisce alta di poco, sulla seconda ,invece, si esalta il portiere ospite. Dopo un primo tempo di punture offensive, nella ripresa si abbassa di più , per ordini di scuderia, e con l’ingresso di Panigada , agisce da mezzala  , con meno sortite avanzate. Bussola.
 
COCCU 6,5: sparacchia malamente a lato la prima chance dei rossoneri, ma il suo movimento continuo non lascia mai sereni i difensori ospiti. Propone un buon cross per Poesio nella prima parte, e corre senza sosta, offrendo sempre una linea di passaggio ai compagni. Generosità.

MARIJANOVIC 6: ha poche munizioni per sparare a rete, ma riesce comunque a  far pesare la sua fisicità. I difensori del Chieri sono arcigni, ma lo sloveno prova a lavorare tanti palloni e renderli puliti per i compagni. Partecipa all’azione del pari con un tiro murato da Prizio. Poco incisivo, ma sempre utile.
 
ALL. VISCA 6,5: primo tempo equilibrato, con un paio di palle gol interessanti per Poesio. Nella ripresa , il Chieri sblocca e sfiora poi il raddoppio con due chances capitali sprecate da Lazzaro, ma i suoi hanno il merito di crederci fino alla fine e di ottenere il pari proprio al 90’. Non si è visto un grande calcio, come in altre uscite dai rossoneri, ma la volontà e la tenacia sono virtù evidenti di questo gruppo.