CASTEGGIO- La coppia Cantiello-Averaimo è inarrestabile, colpo gialloblù a Robbio

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 "Crediamo ancora nei playoff"

VOGHERA -C’è ancora la premiata ditta Cantiello-Averaimo a trainare il Casteggio. Nel blitz (1-2) dei gialloblù a Robbio, ci hanno pensato ancora i due estrosi attaccanti a togliere le castagne del fuoco e a risolvere una gara non semplice contro un Robbio a caccia di punti per garantirsi lo spareggio salvezza. 

 GIOVEDI SERA DERBY A RIVANAZZANO “Abbiamo fatto una discreta partita – commenta Omar Albertini, tecnico del Casteggio- sono contento della prova della squadra, anche se dopo il gol dell’1-0 , abbiamo sbagliato due- tre occasioni che ci avrebbero permesso di chiudere prima il discorso. Poi verso la fine  siamo riusciti a fare il 2-0, quando eravamo in dieci per l’espulsione di Maestri,  e in chiusura di partita abbiamo subito gol su rigore, ma in generale devo dire che  ho visto la mentalità giusta da parte della mia squadra”. Con questi tre punti, il Casteggio è salito a quota 44 e  coltiva qualche speranza di raggiungere la zona playoff:” Vogliamo provare ad agganciare il treno playoff- spiega Albertini- e faremo il massimo in queste restanti partite per arrivarci. Sono comunque orgoglioso della mia squadra, che ha già centrato l’obiettivo stagionale e nonostante ciò, si impegna sempre al massimo e lotta in ogni partita”. I gialloblù sono attesi ora dal derby di giovedi sera (ore 21) sul campo della Rivanazzanese, compagine che sta cercando di uscire dalle secche della zona playout:” Troveremo una Riva motivata e decisa a far punti per evitare i playout – spiega Albertini- ma anche noi vogliamo giocarci al meglio le ultime possibilità di arrivare ai playoff, dunque avremo motivazioni importanti”. Anche a Rivanazzano, il Casteggio punterà molte delle sue fiches sul tandem Cantiello-Averaimo:” Sono due giocatori determinanti per noi- afferma Albertini- ma voglio sottolineare anche l’importanza di Zani nel nostro gioco. E’ vero che non sta trovando il gol nelle ultime partite, ma la sua fisicità e il suo spirito di sacrificio per la squadra sono comunque ammirevoli”. 

ALESSANDRO QUAGLINI