RIVANAZZANO TERME - Il derby della Valle Staffora si infiamma nel finale e si conclude con un pareggio che lascia rimpianti su entrambi i fronti. La Riva accarezza l’impresa, ma viene acciuffata proprio al 93’ da un siluro di Amaro, che dai 25 metri fulmina Lucarno per l’1-1 finale.
LA CRONACA DELLA PARTITA
In casa granata, la soddisfazione per il pari ottenuto all’ultimo tuffo è mitigata dall’amarezza per le tante occasioni sciupate e in alcuni casi, sventate da un eccellente Lucarno. Con questo pareggio, il Varzi si porta a più due sul Lomello, in attesa che la formazione di Poma scenda in campo oggi pomeriggio, in casa con l’Abbiategrasso. La Riva, invece, compie un altro passo verso il traguardo salvezza. Varzi in campo con il solito 4-4-2 a trazione anteriore, con Baldini e Bariani sugli esterni e il tandem Sozzi-Amaro in avanti. Dall’altra parte c’è una Riva molto accorta, che lascia in avanti il solo Diokhanè come riferimento offensivo, mentre Ursica e Marchesotti rinculano con frequenza sulle corsie. La partita stenta a decollare, con il Varzi che prova a dettare i ritmi, ma raramente sorprende la difesa attenta della Riva. Al 25’ Amaro prova a dare la scossa ai suoi. Fuga sulla sinistra e conclusione da posizione defilata, ma il pallone finisce altissimo. E’ ancora il cannoniere granata a seminare scompiglio al 31’. Questa volta Amaro propone un tiro-cross dal settore destro, ma non c’è nessun compagno pronto alla deviazione vincente. Il Varzi cresce col passare dei minuti e la Riva sembra in soggezione. Al 38’ Sozzi lavora un buon pallone sulla destra e lo scodella al centro, dove irrompe Tagliani di testa, che indirizza bene, ma c’è un superlativo Lucarno a dire di no. Baldini raccoglie la respinta e prova a riproporre al centro dalla destra , ma c’è ancora il portiere della Riva pronto a intercettare. Il finale di prima frazione è caratterizzato da un netto predominio granata. Al 42’, Sozzi si gira in bello stile e conclude a rete, ma il tiro risulta innocuo e facile per Lucarno. Di altro tenore la palla gol per il Varzi al 44’. Baldini si invola sulla destra e offre un assist d’oro per Sozzi che non riesce a impattare da due passi. La palla poi arriva ad Amaro, che spedisce verso il centro, ma sul su tiro-cross non ci sono compagni ben appostati e l’occasione sfuma. Anche la ripresa si apre con il Varzi all’attacco. Al 4’ ottimo spunto di Amaro sulla destra. Il cross dell’attaccante granata viene deviato fortuitamente da Borioli verso la propria porta, ma ci pensa ancora un reattivo Lucarno a distendersi e salvare. Tocca sempre ad Amaro dare il cambio di ritmo al Varzi. Al 20’ il bomber granata accelera nell’uno contro uno sulla sinistra e scarica un fendente verso la porta, con il pallone che si perde a lato. Altro pericolo per la Riva al 26’. I gialloblù vacillano su una percussione di Baldini, spostato come trequartista. Il numero sette granata sfonda centralmente e arriva al tiro, ma deve fare i conti ancora con Lucarno, che si oppone con il piede. Sulla ribattuta, ci prova poi Tagliani dal limite dell’area, ma il tentativo del laterale varzese viene deviato in corner da Borioli. La prima chance degna di nota per la Riva si materializza al 29’. Sugli sviluppi di un corner dalla destra, Cigagna si impossessa del pallone, mette a sedere con una finta un paio di avversari e calcia a rete, trovando però l’attenta opposizione di Baldaro. La partita si mantiene in bilico , con il livello di tensione che sale. Al 31’, Bariani disegna un perfetto traversone dalla sinistra per la testa di Sozzi, che spedisce alto da buona posizione. Il Varzi accentua la sua pressione. Al 34’, Baldini smarca benissimo il neo entrato Mancinelli, che si trova tutto solo davanti a Lucarno, ma il portiere della Riva lo stoppa in uscita, poi Tagliani spara a rete dai venti metri , ma la difesa della Riva si salva in angolo. La banda Pagano prova a rintuzzare il forcing granata con una sventola da posizione defilata sulla destra di Marchesotti, al 37’, su cui Baldaro si dimostra reattivo. I fuochi d’artificio sono concentrati negli ultimi minuti di gara. Il primo petardo lo spara la Riva al 42’. Barbieri si incarica di un corner dalla destra e imprime alla sua traiettoria una certa dose di veleno. All’altezza del primo palo, c’è Mancinelli che tocca di testa e in maniera beffarda infila la sua porta. La reazione del Varzi è veemente. Al 45’ su una punizione battuta velocemente sulla destra, Amaro riceve palla e scaglia un bolide dai venticinque metri che lascia di stucco un Lucarno fin li insuperabile. La mitraglia del bomber granata verso la tribuna in segno di giubilo è il monito migliore al Lomello: il Varzi c’è e domenica prossima (ore 18) ci sarà da attendersi una sfida infuocata al Chiappano proprio contro la squadra di Poma, che in caso di vittoria oggi pomeriggio, potrebbe effettuare il sorpasso al vertice sui granata.
RIVANAZZANESE-VARZI 1-1
Rivanazzanese: Lucarno; Giagnorio (36’ st Gianni’), Marcone, Borioli, Termine; Cigagna, Barbieri, Castiglione; Marchesotti , Diokhanè, Ursica (41’ st Benigno). (Volpini, Daglia, Carli). All. Pagano.
Varzi: Baldaro; Tagliani, Guidi, Savi, Romagnese; Baldini, Canzano, R. Rebolini, Bariani (35’ st Dorati); Amaro , Sozzi ( 31’ st Mancinelli). (Bozzola, Mori, Bernini, Catenacci, Duilio). All. Landini.
RETI: st 42’ autorete Mancinelli, 48’ Amaro.
Note: recupero 1’ e 4’. Corner: 8-2 per il Varzi. Ammoniti: Amaro, Barbieri. Spettatori: 220.
I MIGLIORI
Lucarno (Rivanazzanese): il Varzi ci prova in tutti i modi, ma lui c’è sempre. Rapido tra i pali, presente e decisivo con diversi interventi di rilievo. Giornata di grazia.
Amaro (Varzi): scuote la squadra con iniziative da primo della classe e crea sempre panico nella difesa gialloblù. Ci crede fino alla fine e non è un caso che sia lui a pareggiare i conti quando mancava pochissimo al fischio finale con una sassata dai 25 metri. Ventesimo sigillo.
Giagnorio (Rivanazzanese): torna titolare dopo tanto tempo (assente per motivi di lavoro) e la fascia destra ritrova il suo proprietario abituale. Un paio di sgroppate da urlo e una guardia sempre vigile su Bariani. Redivivo.
Canzano (Varzi): l’anima del Varzi. Coltello tra i denti e grinta da vendere, quando si alzano i toni dell’agonismo, lui la fa da padrone. Conquista una miriade di palloni e li smista con sagacia. Condottiero.
I PEGGIORI
Cigagna (Rivanazzanese): prestazione diligente e giudiziosa, ma da uno con le sue potenzialità ci si aspetta di più. Troppo timido in mezzo al campo, raramente impone la sua esuberanza atletica. Giri bassi.
Sozzi (Varzi): si muove sempre bene per la squadra e agevola i compagni, aprendo tanti spazi, però manca al momento della finalizzazione. Polveri bagnate.
Alessandro QUAGLINI