VOGHERA- Mister Comi:"Ecco perchè lascio"

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 Il mister lascia la panchina dei Giovanissimi dell'OltreVoghe

VOGHERA - Il settore giovanile dell’OltrepoVoghera è scosso in questi giorni dalla (sofferta) decisione  di mister Fausto Comi, costretto a lasciare la panchina dei Giovanissimi 2000 della società oltrepadana. Non sono mancate le illazioni e le  ricostruzioni totalmente inattendibili sui motivi che hanno portato mister Comi a lasciare la panchina della giovane  formazione rossonera, attualmente impegnata nella fase regionale dopo aver vinto in maniera brillante il torneo provinciale. 

 "LASCIO UN GRANDE GRUPPO" Ci pensa proprio mister Comi a chiarire la vicenda e a sgombrare il campo da equivoci:” Purtroppo a causa di problemi di lavoro che mi terranno lontano da Voghera per otto settimane, ho dovuto lasciare la squadra. Quella di domenica (vinta 1-0,ndr) contro il BornascoZeccone è stata la mia ultima partita come mister dei Giovanissimi. Il mio successore sarà Franco Manzi, che si avvarrà della preziosa collaborazione di Manuel Achille, che è stato al mio fianco in questa splendida avventura come collaboratore tecnico”. Mister Comi lascia a malincuore una squadra che fin qui ha dato lustro al settore giovanile del club oltrepadano:” Abbiamo vinto la fase provinciale e ora nella fase regionale ci stiamo ben comportando, abbiamo ottenuto tre vittorie , due pareggi e una sconfitta. Siamo quarti , con due partite da recuperare”.  A conferma di un ‘eccellente sintonia tra mister Comi e la squadra, domenica in occasione dell’ultima partita di Comi sulla panchina, i suoi ragazzi gli hanno consegnato una maglietta celebrativa con  la scritta ”Grazie mister” e le firme di tutti i componenti della rosa:” Ho avuto a disposizione un ottimo gruppo, sia a livello tecnico, ma soprattutto umano. Si tratta di una squadra che abbiamo formato quest’anno, con ragazzi arrivati dalla Torrevillese e  altri dal Nord Voghera, oltre a due conferme della rosa della passata stagione. A gennaio, poi, abbiamo inserito un attaccante proveniente dalla Mottese. Abbiamo assemblato molto bene il gruppo, portandolo a giocare da squadra ben organizzata. All’inizio abbiamo incontrato qualche difficoltà fisiologica perché i ragazzi si son trovati a fare un tipo di calcio per loro nuovo, a cui non erano abituati, che contemplava il movimento senza palla all’interno di un modulo ben preciso. Dopo qualche mese di apprendistato, la squadra ha cominciato ad assimilare certe nozioni e da gennaio, devo dire che abbiamo riscontrato ottimi progressi sul piano del gioco e anche come risultati, Mi spiace davvero lasciare questo gruppo, ma ai ragazzi, al nuovo mister e a Manuel faccio un grosso in al lupo, questo  gruppo  si merita grandi soddisfazioni”.

ALESSANDRO QUAGLINI