VOGHERA- Nord ancora ko, ma Carmignani rincuora la squadra

Dettagli

"Con la Riva abbiamo dominato"

VOGHERA - Un’altra sconfitta sul groppone, ma il Nord Voghera non alza bandiera bianca. Lo 0-2 subito in casa dalla Rivanazzanese dell’ex Pagano ha lasciato parecchio sconforto in casa grigiorossa, ma Giorgio Carmignani rincuora la squadra e sottolinea l’ottima prestazione dei suoi, in condizioni di estrema difficoltà. 

 "UN GRANDE NORD , NONOSTANTE L'EMERGENZA" “Per prima cosa voglio fare i complimenti a tutti quelli che sono scesi in campo – dichiara il tecnico vogherese- hanno dato tutti l’anima, compresi alcuni ragazzi che hanno giocato con la febbre. Soltanto un giocatore non merita i complimenti e credo che da domani sarà fuori rosa (Carmignani non lo nomina, ma l’indiziato pare essere l’ucraino Predko, ieri sottotono, ndr). Abbiamo affrontato questa partita con parecchi problemi, con mezza squadra titolare formata da ragazzi della juniores, ma tutti meritano un grande applauso. Avevamo fuori Montagna , Crotti e Bouchari con la febbre, Mannozzi ha giocato 15’ con 38 di febbre, Brondoni era squalificato e in campo avevamo La Cola, che è tornato a giocare una partita dopo due mesi e anche lui aveva la febbre. Voglio complimentarmi con ragazzi come Apollaro, che ha giocato per la prima volta in mezzo al campo,  Ghiozzi che ha fatto la punta, anche se non è propriamente il suo ruolo e ha dato l’anima e Moustaghfir che ha giocato la sua prima partita da titolare e ha dato tutto. Nonostante la piena emergenza, abbiamo fatto una grande partita. Nel primo tempo, la Riva non ha praticamente mai passato la metà campo , ha fatto gol su un rigore discutibile e tra l’altro , il gol andava annullato perché Marchesotti è partito davanti a tutti sul rigore di Barbieri parato da Dilernia.  Aldilà di questo rigore, piuttosto generoso, abbiamo dominato la partita, interpretandola con la giusta aggressività. Abbiamo avuto due palle gol con Moustaghfir , una con La Cola che ha calciato alto e due volte con Predko, che ha tirato in porta, anzi che servire i compagni. Tutto questo nel primo tempo. A inizio secondo tempo, abbiamo preso subito il gol del 2-0 , con un’incertezza del nostro portiere e di Paone, che è fuori condizione, ma  abbiamo reagito alla grande. Loro hanno avuto soltanto un'altra occasione con Diokhanè, salvata da Paone, per il resto abbiamo giocato solo noi. Abbiamo preso due pali con Catenacci su punizione e Arrigoni ha sprecato due palle gol  incredibili, una di testa e l’altra di piede da posizione favorevole. Anche Forni ha avuto una buona chance, ma si è allungato troppo il pallone e ha favorito l’uscita del portiere. Credo che sul piano del gioco, dell’aggressività , del ritmo e delle occasioni, siamo stati nettamente superiori alla Riva, ma purtroppo non riusciamo a concretizzare”.  "ARBITRI, ADESSO BASTA" Carmignani si toglie poi un sassolini in merito agli arbitraggi:” Sinceramente adesso mi sono stufato. Domenica scorsa , nella partita con il Concordia, l’arbitro è venuto a dirmi perché mi lamentavo,  visto che la nostra squadra è già retrocessa e questo non l’accetto. Ieri ho fatto presente al direttore di gara questa cosa avvenuta sette giorni fa perché non mi va di essere preso in giro. La nostra società fa dei sacrifici, noi ci stiamo allenando con il massimo impegno e meritiamo rispetto e un trattamento uguale alle altre squadre. Da quando sono arrivato al Nord, ricordo un rigore netto non dato a Predko contro il Certosa, uno su Ghiozzi contro il Concordia e anche ieri ci sono state due situazioni che non mi sono piaciute. Dopo 20’, l’arbitro si è accorto che Castiglione stava giocando senza parastinchi e l’ha richiamato, dimenticando però di ammonirlo, come prevede il regolamento in questi casi e sarebbe stato il secondo giallo, in quanto era già stato ammonito.  Oltre a questo, l’arbitro avrebbe dovuto espellere anche Termine, che ha preso il giallo e poi ha commesso altri 4-5 falli meritevoli di cartellino, ma l’ha passato liscia, ma se avesse espulso Castiglione e Termine nel primo tempo, la partita sarebbe certamente cambiata. Poi ha espulso Borioli a 10’ dalla fine , in maniera ingiusta, forse per una sorta di compensazione”. Il clima in casa Nord non è quello della rassegnazione, anche se la situazione di classifica si fa sempre più delicata (la squadra è ultima da sola, con 7 punti, ndr):”  Ieri a fine partita ho fatto i complimenti ai ragazzi perché hanno lottato e giocato un’ottima gara, con la grinta che gli avevo chiesto. Sono usciti tutti a testa alta, dopo che hanno dato il 200 % . Ho detto loro che questa è la strada giusta, dobbiamo continuare a lottare e a giocare in questo modo, poi son convinto che i risultati ci daranno ragione e anche la fortuna ci aiuterà un po’. Ci sono ancora dieci partite da giocare, tra cui gli scontri diretti con Robbio e San Biagio e finchè la matematica non ci condanna, abbiamo il dovere di crederci e provarci. Ora spero di recuperare in fretta i vari indisponibili , poi andremo in campo a lottare come abbiamo fatto ieri, senza mollare di un centimetro”.

ALESSANDRO QUAGLINI