Domenica sfida alla capolista Garlasco
BRESSANA - Il Bressana non vince da 5 partite ( due pareggi e tre sconfitte) , ma non è il caso di parlare di crisi. La squadra gioca un buon calcio e crea tanto, ma la fortuna sembra aver voltato le spalle al club arancione.
TANTA SFORTUNA COL SETTIMO In questo senso, è molto significativo il ko casalingo di domenica scorsa (1-2) con il Settimo Milanese. “ Stiamo raccogliendo molto meno di quanto seminiamo- spiega il direttore sportivo Gianluca Palladini- contro il Settimo abbiamo preso un palo, c’è stato un salvataggio sulla linea dei nostri avversari e abbiamo creato altre occasioni. Purtroppo è un periodo cosi, la palla non vuole saperne di entrare, ma dobbiamo restare uniti e sapremo superare questo momento di difficoltà”. Sfortuna, ma non solo. Sulla flessione del Bressana, interviene anche mister Truffi, che imposta la sua disamina sul periodo negativo degli arancioni partendo da un dato statistico: “La cosa che stride di questo periodo sono i gol subiti , ben 8 nelle ultime 5 partite e questo sinceramente non me lo spiego, ho sempre curato l’assetto difensivo delle mie squadre e per gli avversari è sempre stata dura farci gol. Con il Settimo Milanese , ci siamo fatti infilare come dei tordi, prendendo due gol incredibili nella loro semplicità. Parlando con la squadra, si è fatto riferimento all’assenza di Verdi, che gioca davanti alla difesa e per noi è un giocatore importantissimo, ma non mi piace trovare alibi. Chi ha giocato al posto di Verdi ha fatto benissimo e non possiamo appellarci ad un’assenza per spiegare certi errori. Voglio che la squadra sia più concentrata e attenta”. Oltre alla fragilità della difesa, mister Truffi sta lavorando per rendere più prolifica la fase offensiva del Bressana: ”Contro il Settimo, abbiamo giocato un tempo nell’area avversaria, creando tanto, ma senza capitalizzare e su questo aspetto dobbiamo migliorare. E’ innegabile che ci sia anche una componente di sfortuna, se penso ai pali colpiti , ma come ho detto alla squadra, dobbiamo stare uniti e continuare a giocare come sappiamo. Questo è un campionato molto equilibrato, dove non esistono gare dall’esito scontato e ogni domenica i risultati lo dimostrano”. C’è anche una chiave di lettura psicologica sulla frenata del Bressana, come evidenzia mister Truffi:” Quando siamo andati in testa alla classifica, i ragazzi hanno avvertito inconsciamente un po’ di paura di dover fare risultato per stare in alto e questo può averci condizionato”. Ora gli arancioni sono attesi dalla trasferta sul campo della capolista Garlasco , che guida la classifica con 32 punti, quattro in più del Bressana:” Andremo là per giocarcela senza calcoli – spiega mister Truffi- troveremo una squadra quadrata , che ha trovato un ottimo equilibrio tra giovani ed esperti e può contare su Vottari, che è un super giocatore per la categoria. Mister Maggi è a Garlasco da tanti anni e sta facendo un ottimo lavoro. Dovremo essere concentrati al massimo”.
ALESSANDRO QUAGLINI