VOGHERA - Squadra un po' sottotono oggi, soprattutto Poesio, che viene espulso al 24' del primo tempo. Sufficiente l'esordio di Fiolo. Ecco le pagelle di Voghera Sei Tu.
LE PAGELLE DI OLTREPOVOGHERA - BORGOMANERO
GAIONE 7: sicuramente alla vigilia si sarebbe aspettato un pomeriggio piuttosto tranquillo, considerando le evidenti difficoltà del Borgomanero in zona gol (peggior attacco del campionato e sempre sconfitto fuori casa). In realtà la gara prende una piega inattesa e il numero uno rossonero viene chiamata ad un lavoro gravoso, in particolare nel tratto conclusivo del match, quando dice di no a Barabino e Piantoni con due interventi felini. Attenzione alta.
DECIO 6: si nota per un’ottima diagonale difensiva che spegne una sortita insidiosa degli ospiti. Forse sarebbe servita un po’ di intraprendenza in più nelle terre nemiche. Frenato. 5’ st HAJRULLAI 6: più dedito al contenimento del suo predecessore, tiene la posizione e alza la sbarra dalla sua parte, specie quando l’OltreVoghe resta in nove uomini negli ultimi 20’. Protettivo.
ROMANO 6: ha vissuto sicuramente giornate migliori. Il Borgomanero ha un solo terminale offensivo (Ortolini) , ma prova a pungere con gli inserimenti dei centrocampisti . Va in trincea nel finale quando la squadra è in nove e bisogna soffrire e lui tiene botta. Scatena l’ovazione del Parisi con un coast to coast di 50 metri nel concitato epilogo del match. Tenace.
DI PLACIDO 7: per determinazione e carica agonistica che trasuda è il migliore dei suoi. Nel primo tempo apatico dell’OltreVoghe, è l’unico che spaventa il Borgomanero con un doppio tentativo (di piede e di testa) stoppato dall’estremo difensore novarese Strukelj. Anche nella ripresa guida diverse ripartenze dei suoi , trascinando i compagni nel momento di maggiore sofferenza. Salvagente.
FIOLO 6: alla prima in rossonero, non è impeccabile. Qualche pallone gestito in maniera imprecisa e poco sostegno alla fase offensiva, anche se l’andamento della gara (squadra prima in 10 e poi in 9) lo ha condizionato. Esordio con qualche titubanza.
COCCU 6: la girata in avvio di ripresa che costringe al miracolo Strukelj è spettacolare. Non sempre riesce ad alzare le marce e a produrre quei cambi di passo che gli sono familiari, ma garantisce sempre un ammirevole spirito di sacrificio. Abnegazione.
POESIO 5: difficile giudicare la sua gara. Riceve un’ammonizione apparsa eccessiva per un fallo di mano a metàcampo e commette poi l’irregolarità che genera il rigore ospite per una leggera spinta a Lattari e lascia in dieci la squadra al 24’ del primo tempo. Troppa foga.
FAUTARIO 6: anche lui indossa la tuta dell’operaio e si mette al servizio della squadra. Corsa e fatica per salvaguardare gli equilibri tattici e offrire la giusta protezione alla retroguardia, soprattutto quando i rossoneri restano in dieci. Generoso.
CANEPA 5,5: ha una buona occasione al via , ma perde l’attimo e ritarda la conclusione. Appare troppo timido e scolastico nella distribuzione del pallone, anche quando si sposta in posizione più centrale dopo il rosso a Poesio. Poca personalità. 20’ st PEDROCCHI S.V.
PANIGADA 6,5: sin dai primi minuti, è quello che cerca di più la giocata di qualità e sfida gli avversari nell’uno contro uno. Non sempre sceglie l’opzione migliore per la squadra, ma è il più disinvolto . Offre un pallone invitante a Marijanovic per l’1-1 e sfiora il 2-1 al 90’ con una galoppata impetuosa che fa tremare il Borgomanero e sospirare il Parisi. Uno contro tutti.
MARIJANOVIC 5,5: primo tempo opaco. Si muove poco in avanti e non detta quasi mai il passaggio. Freddo nell’occasione dell’1-1 quando uccella Strukelj con un piatto sotto misura. Perde poi le staffe su un fischio arbitrale e lascia in nove i suoi negli ultimi 20’ più recupero. Più autocontrollo.
ALL. CIRELLI (Visca squalificato) 5,5: gara approcciata male . Squadra compassata e troppo molle nel primo tempo, poi l’espulsione di Poesio toglie un punto di riferimento per la formazione rossonera. In avvio di ripresa , l’OltreVoghe si presenta con una faccia più cattiva e il pareggio di Marijanovic sempre il preludio ad una ripresa vivace, ma poi arriva il rosso al bomber sloveno e tutto diventa più complicato.