Sfida al vertice sul campo dei gialloneri
BRESSANA - Il pari casalingo con il Vighignolo non ha smorzato gli entusiasmi in casa Bressana, anche se resta un po’ di amarezza per l’occasione persa. Gli arancioni conservano comunque il primato solitario con 27 punti, una lunghezza in più della Lomellina e due punti sopra la coppia composta da Villanterio e Garlasco.
ARANCIONI ANCORA PRIMI Proprio il Villanterio, in trasferta, sarà il prossimo avversario della formazione di mister Truffi, in un match che profuma di alta classifica. “Un po’ di amarezza per l’1-1 casalingo con il Vighignolo c’è – riconosce il ds del Bressana, Gianluca Palladini- peccato perché nel primo abbiamo giocato veramente bene, creando almeno tre palle gol clamorose, ma senza riuscire a concretizzare. Siamo andati a riposo con un solo gol di vantaggio , grazie al rigore trasformato da Farina, ma il divario doveva essere più ampio”. Nella seconda parte della gara, più che la crescita del Vighignolo si è assistito ad un calo del Bressana, causato anche da un campo sempre più pesante per le abbondanti piogge che hanno accompagnato l’intero match:” La fatica si è fatta sentire e ha inciso anche la partita di Coppa che avevamo giocato mercoledi – racconta Palladini- progressivamente abbiamo arretrato il nostro baricentro a 5’ dalla fine, il Vighignolo è riuscito a pareggiare, con un bel gol al volo di Scotti su traversone dalla destra. Il campo pesante ha raddoppiato la nostra stanchezza e purtroppo siamo qui a commentare questo pareggio. Il nostro rammarico è legato soprattutto al primo tempo, dove siamo stati nettamente superiori agli avversari, sprecando troppo sotto porta. Ci consoliamo con il nostro primo posto, grazie ai risultati delle altre, a conferma che questo è un campionato molto difficile”. Il direttore sportivo degli arancioni presenta cosi la prossima sfida sul terreno del Villanterio:” Non avremo Morelli per squalifica, un caposaldo della nostra difesa, ma allo stesso tempo ritroviamo Scolari, dopo tre giornate di stop. Il Villanterio lo conosciamo bene , l’abbiamo già affrontato in Coppa , battendolo. E’ una squadra che gioca palla a terra e attacca cercando sempre il fraseggio. Ha anche una buona solidità difensiva, con 10 gol subiti, uno in più della nostra difesa che è la migliore del torneo. Dovremo interpretare questa partita come una finale e giocare con ritmo e intelligenza, ma sono fiducioso perché finora la squadra ha sempre dimostrato grande personalità sia in casa che fuori”.
ALESSANDRO QUAGLINI