0-0 casalingo con il Vermezzo
BASTIDA - Un pareggio de valutare positivamente. Lo 0-0 casalingo con il Vermezzo viene accolto con soddisfazione in casa Bastida, come spiega mister Castellazzi.
TRE PARTITE SENZA SUBIRE GOL “ Sono molto soddisfatto della nostra prestazione. Siamo stati compatti e ordinati in campo e tatticamente credo che sia stata la nostra miglior partita, contro un ottimo avversario, partito con l’ambizione di vincere il campionato. Da tre partite e mezzo non subiamo gol e anche contro il miglior attacco del girone (23 reti realizzate dal Vermezzo finora), abbiamo fatto un’eccellente partita in fase difensiva. Il rischio più serio l’abbiamo corso sul calcio di rigore tirato alto da Broggi, assegnato in modo piuttosto assurdo dall’arbitro (il direttore di gara ha punito col rigore un tocco di mano di Merli, quando in realtà la palla gli è carambolata sulla mano mentre il giocatore del Bastida stava correndo)”. Il Bastida non si è limitato a difendersi, ma in alcune occasioni ha anche messo paura alla formazione di mister Quaranta e Castellazzi qualche rimpianto lo conserva: “Abbiamo avuto diverse palle gol e penso all’occasione di Gabba a tu per tu con il portiere. Nel conto va messo l’incrocio dei pali con Panucci su punizione e anche la buona opportunità per Zohar , con il portiere che gli ha parato il pallonetto e poi Torti ha calciato fuori. Negli ultimi 25’, i nostri avversari sono rimasti in dieci (rosso a Gullotta) e siamo passati al 4-3-3 nel tentativo di vincere, ma mantenendo sempre il giusto equilibrio in campo e le adeguate distanze. Devo dire che sono contento della nostra partita, abbiamo raccolto sette punti nelle ultime tre gare e la squadra ha trovato una quadratura tattica importante. Anche nello spogliatoio si respira un clima di serenità “. Nel prossimo turno, il Bastida è atteso dal difficile impegno esterno sul campo del Vistarino (19 punti, due in più dei biancorossi): “Da quando sono a Bastida – afferma Castellazzi- i miei dirigenti mi hanno sempre ricordato che Vistarino per il Bastida è un campo stregato. Credo che sia arrivato il momento di fare punti, su un campo bellissimo in cui si può giocare un buon calcio”.
ALESSANDRO QUAGLINI