RIVANAZZANO TERME - Non bastano tre gol per battere la capolista

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Amarezza in casa gialloblù

RIVANAZZANO TERME - Non basta una grande Rivanazzanese per fermare la capolista Certosa. I gialloblù disputano una gara di ottimo livello sul piano del gioco, ma rimediano una sconfitta amarissima e difficile da accettare.  Il 4-3 finale per gli ospiti non rende giustizia ad una Riva tonica e determinata e in grado di sviluppare un gioco corale da applausi.

CRONACA DELLA PARTITA - La gara , in realtà , si mette subito in salita per la banda Pagano. Al 3’ De Colombi scappa a Daglia e viene messo giù. Sulla punizione che ne scaturisce, dal vertice sinistro, lo stesso De Colombi disegna una traiettoria perfetta, che scavalca la barriera e si infila nell’angolino basso dove Lucarno non può arrivare. L’avvio della Riva diventa ancora più traumatico al 10’. Ancora De Colombi taglia a fette la difesa gialloblù, salta Daglia e dalla sinistra offre un pallone d’oro per Likmeta, che controlla e da centro area, batte Lucarno con una conclusione imparabile.  Da qui in poi si assiste ad un match a senso unico, con la Riva padrona del campo. Cigagna si incarica di una punizione dai venticinque metri. Meduri respinge corto la botta dell’ex centrocampista dell’OltreVoghe e sul pallone si avventa Marchesotti, che non ha difficoltà a insaccare il tap in dell’1-2. I gialloblù di Pagano sciorinano un calcio piacevole e redditizio. Purica con uno splendido lancio, pesca il taglio di Termine , che entra in area dalla sinistra e viene steso . L’arbitro assegna il calcio di rigore per la Riva. Dal dischetto si presenta Cigagna, che calcia con  forza e precisione, ma Meduri vola e sventa con un intervento prodigioso.  Il pari è soltanto rimandato  e arriva grazie a Paolo Barbieri, che con una prodezza balistica dai venti metri batte Meduri, sfruttando un preciso scarico di Purica.  Nella ripresa, la Riva continua ad attaccare, con ritmi alti e un possesso palla spiccato. Il gol del sorpasso dei gialloblù nasce da un calcio d’angolo di Barbieri impattato alla perfezione da un colpo di testa di Marchesotti.  La gara sembra prendere la direzione della Riva, ma nel finale i padroni di casa vivono 5’ di autentica follia. Al 45’, De Colombi dalla sinistra effettua un traversone verso il centro, Mazzaro si addormenta e consente a Mihali di deviare in rete il gol del 3-3. La beffa per la Riva è dietro l’angolo. Al 47’ ancora Mazzaro perde palla in modo ingenuo e innesca cosi la ripartenza letale del Certosa . Biondi serve molto bene Mihali, che controlla e realizza la rete del 3-4 . Una autentica pugnalata per una Riva convincente sul piano del gioco, ma svagata nella gestione degli ultimi minuti.  “E’ stata la nostra migliore prestazione stagionale, per qualità di gioco e intensità – spiega il ds gialloblù Raso- purtroppo ci troviamo a commentare una sconfitta davvero difficile da digerire. Abbiamo pagato caro il black out negli ultimi 10’, ma voglio rimarcare la nostra grande prestazione contro una squadra che è in testa al campionato e ha avuto il merito di crederci. C’è tanta amarezza, ma anche la consapevolezza che se giochiamo in questo modo possiamo tenere testa a chiunque. Dopo 10’ eravamo sotto 2-0, ma la squadra non si è abbattuta, dimostrando notevole personalità e carattere. Il derby col Varzi? Andremo a Varzi sereni e giocheremo senza pressioni. Noi la viviamo come un derby e questo potrebbe darci motivazioni in più, mentre per loro è soltanto una tappa all’interno di un campionato che vogliono vincere”.

 
RIVANAZZANESE-CERTOSA 3-4
Rivanazzanese: Lucarno, Daglia, Mazzaro, Cigagna, Giagnorio, Borioli, Marchesotti, Barbieri, Diokhane, Purica (44’ st Ursica) , Termine.  (Volpini, Airoud, Lugano, Gianni’, Campari, Cerri). All. Pagano.
Certosa: F. Meduri, Picco, Casagrande, Laboranti, Mazzuoccolo, Gaudio, Biondi, Rossi (Calvi) , Likmeta (Mihali), A. Meduri, De Colombi. (Vavassori, Lentini, Giuliani, Vaccaro, Gandini). All. Orbetegli.
RETI: De Colombi, Likmeta, Marchesotti, Barbieri, Marchesotti, Mihali, Mihali.

Alessandro QUAGLINI (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)