VOGHERA- Nord Voghera sprecone e distratto, con il Concordia arriva un altro ko

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Mister Rebolini vuole più grinta

VOGHERA Il Nord Voghera non riesce a modificare il copione in queste prime giornate di campionato. La partita, persa 2-0  , sul campo del Concordia (terza battuta d'arresto consecutiva per il Nord)  ha ricalcato quella precedente con il Certosa, con i grigiorossi sciuponi e poi castigati .

PREDICARE NEL DESERTO - “Mi sembra di predicare nel deserto- dichiara uno sconsolato mister Rebolini- nella trasferta sul campo del Concordia, siamo ricascati nei soliti errori già emersi nella partita precedente con il Certosa. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, sprecando due palle gol clamorose, poi  nella ripresa, nel giro di trenta secondi, abbiamo letteralmente regalato due gol, con due svarioni difensivi gravissimi”.

LE SOLITE INGENUITA' - Il Nord ha raccolto solo un punto nelle prime quattro gare, ma Rebolini non si abbatte ed esorta la squadra a reagire:” Dopo i due gol subiti, ci siamo sciolti come neve al sole, ma questa fragilità caratteriale è anche legata alla nostra giovane età. Dobbiamo metterci più grinta e cattiveria ed evitare certe disattenzioni che paghiamo sempre a  caro prezzo. Domenica la squadra ha giocato una buona partita e nel primo tempo non ha praticamente concesso nulla agli avversari, molto più esperti di noi.  Nel secondo tempo la partita sembrava  incanalata sullo 0-0 , poi ci siamo complicati la vita da soli. C’è stato anche un episodio arbitrale che ci ha penalizzato, con una gomitata ad un nostro giocatore non sanzionata dall’arbitro. Quando gli ho chiesto spiegazioni, il direttore di gara mi ha parlato di una gomitata “leggera”, sinceramente una definizione di questo tipo non l’avevo mai sentita..”. Sul problema del gol  che non arriva (una sola rete in quattro gare), Rebolini è fatalista: ”Sarei preoccupato se non riuscissimo a creare occasioni, ma anche domenica sullo 0-0, ne abbiamo avute due enormi, di cui una da mezzo metro con il portiere che ha respinto il tiro di Marchesani. Arriverà il momento in cui la palla ci sbatterà addosso e finirà in porta.. ”.  Tra le chiavi di lettura del momento delicato dei grigiorossi, incide certamente la componente psicologica , come spiega Rebolini:”E’ un dato di fatto, se andiamo sotto, poi facciamo fatica a recuperare. Dobbiamo eliminare certe ingenuità e lottare con maggior determinazione. Sappiamo benissimo qual è il nostro obiettivo , dobbiamo restare uniti e dare di più sotto il profilo della determinazione. Ho detto ai ragazzi di non abbattersi, siamo solo alla quarta giornata e non c’è assolutamente nulla di compromesso. A dicembre, ci sarà la possibilità di fare qualcosa sul mercato, ma ora siamo questi e dobbiamo cercare di restare aggrappati al gruppo , cercando di lottare fino alla fine in ogni gara”. 

ADESSO C'E' UN CICLO DI FERRO - Ora il Nord è atteso da un ciclo terribile, che propone in sequenza Cisliano (in casa), Rivanazzanese (fuori) e Lomello (in casa):”Sono sfide sulla carta proibitive per noi – prosegue Rebolini- ma a volte giocare contro queste grandi squadre, può essere un vantaggio dal punto di vista psicologico. Andiamo in campo sereni e senza niente da perdere e chissà che non possa scapparci un risultato clamoroso in una di queste tre partite”. 

ALESSANDRO QUAGLINI