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Sport 2014-15 - Martedì, 16 Settembre 2014 14:12

CERTOSA - Il Casteggio vince, ma poi si fa rimontare

Gialloblu sconfitti 2-1

CERTOSA La sconfitta  subita in rimonta sul campo del Certosa (2-1) ha lasciato parecchia amarezza e fastidio nell’ambiente del Casteggio. Dopo il vantaggio di Pazzi, ben assistito da Zani, nel primo tempo e un predominio evidente, i gialloblù hanno incassato due reti nella seconda parte di match, entrambe scaturite da calcio piazzato.

NON E’ BELLO PERDERE IN QUESTO MODO - “C’è tanta amarezza per aver perso in questo modo – dichiara Omar Albertini, allenatore del Casteggio- abbiamo incontrato una squadra che punta ad un campionato di vertice, ma da parte nostra abbiamo interpretato la partita al meglio. Avremmo dovuto chiudere la questione nel primo tempo, ma purtroppo siamo giovani e ci manca un po’ di concretezza”.  Nella ripresa, il Certosa si è rimesso in carreggiata  e ha operato il sorpasso con due punizioni che son costate carissime ai gialloblù: ”Nella ripresa l’arbitro non ci ha concesso un rigore e ci ha anche annullato un gol , poi sono arrivate queste due punizioni dal limite che ci hanno punito, la prima con un colpo di testa (a segno Mazzuoccolo)  e l’altra diretta in porta (Casagrande) . Nel finale, abbiamo avuto ancora due nitide  occasioni per pareggiare , ma non ci siamo riusciti. C’è rammarico perché abbiamo un solo punto dopo due partite, quando in realtà avremmo meritato molto di più. Siamo una squadra nuova e molto giovane, ieri c’erano in campo quattro ragazzi del ’95 e dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, in primo luogo vorrei una maggior concretezza in zona gol e dobbiamo giocare più di squadra, con la consapevolezza che in questo campionato nessuno ci regala niente”. Domenica i gialloblù ospitano il Concordia, nella prima gara di campionato al Comunale, con i rientri di Guarrera e Maestri, assenti a Certosa: ”Ci teniamo a vincere , ma sarà una gara dura contro un’ottima squadra, ci vorrà grande concentrazione”. L’ultimo commento di mister Albertini è relativo ad alcuni tafferugli scoppiati a Certosa tra i tifosi del Casteggio e alcuni tesserati del Certosa , sedati dall’intervento dei carabinieri: ”Sono episodi che non c’entrano nulla col calcio e non mi va nemmeno di parlarne. Posso soltanto dire che non è successo nulla di grave”.

Alessandro QUAGLINI

 

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