CODEVILLA - Torrevillese sconfitta e furiosa contro l'arbitro

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Molti episodi dubbi

CODEVILLA Sconfitti, ma con onore e tanti rimpianti. La Torrevillese perde di misura (2-1) al debutto sul campo del Vermezzo, ritenuto da molti addetti ai lavori il favorito principale per la vittoria finale.

TANTI ERRORI ARBITRALI - “C’è tanto rammarico per il modo in cui è maturata questa sconfitta – commenta Tino Rebecchi, tecnico della Torrevillese- dopo 12’, al primo corner della partita, l’arbitro ha punito una trattenuta di Marioli sul loro attaccante, decretando il rigore per il Vermezzo  e ci siamo trovati sotto di un gol. Dopo 3’, Duilio , ammonito per proteste in occasione del rigore, ha subito il secondo giallo per un fallo e siamo rimasti in dieci, ma la squadra ha continuato a lottare e posso solo applaudirla per lo spirito combattivo dimostrato”.  Nell’elenco delle lamentele di giornata in casa Torre, c’è anche un possibile rigore su Volpini, non accordato dall’arbitro: ”Era un fallo evidente –prosegue Rebecchi- tra l’altro sulla ripartenza del Vermezzo è nato il loro secondo gol , ma non ci siamo disuniti. Con un 4-4-1 compatto, abbiamo tenuto bene il campo, continuando a giocare con buona personalità. Nella ripresa, abbiamo accorciato le distanze con Mellera, che si è procurato e ha trasformato il rigore. Nell’episodio del rigore per noi  , è stato espulso anche il loro difensore per fallo da ultimo uomo, ma la parità numerica è durata poco purtroppo. Dopo qualche minuto, Papa ha avuto una mezza reazione, una sorta di buffetto, e l’arbitro l’ha mandato fuori, peccato perché in quel momento l’inerzia della partita era tutta dalla nostra parte”.  Un palo di Scotti e un colpo di testa a lato di Marchese rappresentano la miglior produzione offensiva della Torre, che in mezzo a tante avversità ha dato comunque prova di grinta e carattere: ”Dispiace per alcune decisioni arbitrali, ma consideriamola una partita di rodaggio anche per l’arbitro. Dal punto di vista dell’impegno, del carattere e della volontà, la squadra merita un plauso. Abbiamo cambiato diversi giocatori e giochiamo in maniera diversa, quindi è normale che ci vorrà tempo per trovare la giusta amalgama. L’importante è dimenticare in fretta quanto abbiamo fatto l’anno scorso, con la conquista dei playoff. Ci sono tante squadre forti quest’anno e ogni partita sarà dura, ma lo spirito che ho visto ieri mi dà fiducia per il futuro”. La Torrevillese si è presentata a Vermezzo senza Orestano, febbricitante e Massarotti, che pare vicino all’addio per problemi personali: ”Purtroppo Massarotti ha problemi di lavoro e stiamo valutando se prendere qualcuno in avanti”, spiega Rebecchi, che sposta poi l’attenzione sul Vermezzo. “Sinceramente non mi sembra che possano diventare  la squadra “amazzacampionato “, come fece la Lomellina nella passata stagione. Tra l’altro il fatto di giocare le partite casalinghe su un campo corto e stretto li penalizza a mio avviso”.  Il calendario non concede tregua alla Torre, che in queste prime giornate di campionato sfida subito le principali pretendenti al successo finale, domenica in fatti è in programma la sfida casalinga con il Lomello:”Il calendario ha voluto cosi –replica Rebecchi- e dovremo farci trovare pronti. Purtroppo dovrò inventarmi qualcosa in sede di formazione per le contemporanee assenze a centrocampo  di Duilio e Papa, che saranno squalificati”.

Alessandro QUAGLINI