BORGOMANERO - Abeli e Visca: "Questa squadra ci piace"

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Le interviste del dopogara

BORGOMANERO C’è euforia in casa OltrepoVoghera dopo il successo al debutto in D a Borgomanero. La squadra ha dato prova di carattere, oltre ad esibire trame di gioco sempre gradevoli. Nonostante l’inferiorità numerica, per il rosso a Capra, i rossoneri hanno mantenuto le redini del gioco, con un atteggiamento sempre propositivo e intraprendente.

ABELI: “QUESTA E’ UNA SQUADRA DETERMINATA” - “Dal punto di vista della tenacia e della determinazione, la squadra merita un 10 – dichiara a fine gara il presidente Franco Abeli- come gioco le darei un 8 e per qualche sbadataggine, invece un 6 meno..”, scherza il numero uno rossonero , che poi si sofferma sulla forza di volontà mostrata dalla squadra. “Mi è piaciuta la determinazione e la voglia di vincere che avevano i ragazzi e non era assolutamente facile, considerando le assenze che avevamo e la situazione di inferiorità numerica scaturita da una nostra ingenuità. Per quello che abbiamo creato, credo che la vittoria poteva essere anche più larga”. Abeli elogia l’intera squadra e   sul piano dei singoli, si concede una sola divagazione:  ”Bravi tutti, ma se devo menzionarne uno dico Panigada, che è un po’ come il prezzemolo, è dappertutto e anche al 90’ ha avuto ancora la forza di scattare e subire il fallo da espulsione”.  Il presidente applaude il gruppo rossonero, invitando i giovani a crescere ulteriormente: ”Oggi ho visto lo spirito giusto, ma ai ragazzi dico che non devono sentirsi arrivati, c’è sempre da migliorare. Se cambiano i nostri obiettivi? Direi proprio di no, non è una partita che può cambiare le prospettive . Siamo consapevoli di aver fatto un ottimo lavoro e sinceramente questo inizio di campionato non mi sorprende. “ Abeli apre poi a possibili novità di mercato, in tema giovani: ”La nostra intenzione è di inserire ancora un giocatore giovane in difesa , che possa ricoprire sia il ruolo di terzino che di centrale”.

UNA VITTORIA OTTENUTA CON CUORE E TESTA - La gioia del presidente si unisce alla soddisfazione di mister Visca, per una prima in D da ricordare: ”E’ stata una vittoria meritata e ottenuta con cuore e testa –afferma il tecnico rossonero- abbiamo sempre fatto la partita, anche in dieci contro undici, mostrando sempre un atteggiamento positivo, con la voglia di attaccare e far gol, concedendo pochissimo agli avversari”. Visca commenta poi il rosso a Capra: ”Sinceramente mi è sembrato ingiusto, anche perché l’attaccante non sarebbe più arrivato sul pallone. Senza quella ingenuità, credo che avremmo potuto gestire la partita con maggior tranquillità, ci siamo un po’ complicati la vita, ma la squadra ha sempre fatto la partita e questa è la strada da seguire”. Nella sua analisi, il tecnico torna sulla scelte iniziali di formazione: ”Ho visto bene Di Gennaro in settimana e non mi pareva il caso di dar fiducia ad un giovane a centrocampo  per non dargli troppa pressione. Tutti si sono sacrificati e han fatto molto bene, sono davvero soddisfatto”. Sull’uscita di Marijanovic, Visca tranquillizza tutti :”E’ solo una botta, non dovrebbe essere nulla di grave”.  Tra i volti felici di giornata, c’è anche quello di capitan Balestra, autore di una punizione da urlo che ha fissato il 3-1 definitivo: ”E’ stata una bella vittoria , ottenuta in condizioni difficili. Abbiamo dimostrato che la squadra ha temperamento, oltre a giocare un buon calcio. Ho rivisto l’impronta caratteriale dell’anno scorso , anche in dieci abbiamo concesso poco, creando parecchio in avanti. Dove possiamo arrivare? E’ ancora presto per parlare di obiettivi, ci sono squadre forti nel girone , ma siamo convinti di poter dire la nostra”. Il capitano racconta poi la punizione capolavoro del 3-1:”Prima di tirare , mi sono avvicinato a Panigada e gli ho detto di venirmi ad abbracciare –sorride il difensore rossonero- in realtà ero fresco e poi c’era la condizione psicologica giusta, nel senso che ho tirato senza pensieri . E’ un po’ di anni che gioco e la sensibilità nel piede credo di averla. A quando risale un altro mio gol su punizione? Bisogna tornare al secolo scorso..”, se la cava con una battuta capitan Balestra, che anche oggi a Borgomanero ha dimostrato di poter essere determinante per la formazione oltrepadana.  Anche D’Aniello esulta per i primi tre punti stagionali:”E’ stata una vittoria voluta e ottenuta con sacrificio e cuore da parte di tutti. Non era facile per le assenze , poi è arrivata anche l’espulsione di Capra, ma abbiamo lottato tutti insieme, riuscendo a creare anche diverse occasioni da gol . E’ ancora presto per dire dove possiamo arrivare, ma certamente un successo cosi dà tanto morale”. Mercoledi , alle 18, rossoneri ancora in campo al Parisi, per la sfida (secca)  di Coppa Italia, con l’Inveruno.

Alessandro QUAGLINI