Visca soddisfatto della ripresa
SOLBIATE ARNO Il viaggio a Solbiate si trasforma nell’ennesima abbuffata di gol per l’OltrepoVoghera, che demolisce la (dimessa) Solbiasommese e mantiene inalterate le distanze dalle due inseguitrici (più 6 e più 7), Legnano e Trezzano, entrambe vittoriose.
OTTIMA PROVA DEI GIOCATORI - “Nel primo tempo abbiamo giocato un po’ sotto ritmo – osserva mister Visca- il gioco era molto spezzettato e non riuscivamo a esprimerci come sappiamo, anche se siamo stati ordinati e non abbiamo mai rischiato in fase difensiva. Siamo stati comunque bravi ad andare in vantaggio, poi nel secondo tempo abbiamo aumentato i ritmi e le cose sono andate meglio”. Visca trova una nota stonata nel pomeriggio felice di Solbiate, “sono arrabbiato per aver preso gol in quel modo, dovevamo essere più attenti in quella circostanza”, dichiara il tecnico oltrepadano, che poi elargisce parole dolci per i suoi giocatori. “Panigada ha fatto molto bene , giocando con la squadra, mi è piaciuto molto”. Ottime risposte sono arrivate anche da Mauri, che non ha fatto rimpiangere Balestra (tenuto a riposo) al centro della difesa, “ha fatto bene da centrale, con una prova senza sbavature, Simone è importante per noi perché mi dà tante soluzioni a livello tattico” e dal rientrante Bruscaglia . “E’ entrato benissimo in partita e ha subito fatto vedere la sua abilità a presentarsi in zona gol, son contento per Giovanni che ha avuto un po’ di sfortuna in questo inizio di stagione”, commenta Visca , che si gode cosi una carta in più nel suo mazzo ricco di qualità.
BUONA PROVA DEL CENTROCAMPO - Entusiasmo anche sulle facce dei giocatori rossoneri, a cominciare da Fautario, che ha indirizzato la goleada di oggi. “Nel primo tempo siamo stati un po’ compassati – dichiara il centrocampista di scuola Pavia- poi abbiamo cambiato marcia. Sul gol, ci ho creduto e sono andato deciso sul pallone, peccato per l’altra occasione nel secondo tempo. Avrei dovuto lasciare il pallone a Di Gennaro che era piazzato meglio alle mie spalle, ma sinceramente non me ne sono accorto”. Fautario si è ben comportato anche come incursore, aldilà del solito prezioso lavoro come incontrista e ha trovato la sua prima segnatura stagionale : ”Son contento della mia prestazione , mi sono proposto più spesso in zona gol per un preciso volere di mister Visca ed è andata bene. In generale mi sento più sicuro e sempre più a mio agio all’interno della squadra”. Il centrocampista classe ’94, arrivato dal Pavia, sottolinea poi un altro segreto della marcia sempre più trionfale dei rossoneri in vetta alla classifica: ”Andiamo in campo sempre decisi e con le giuste motivazioni, poi devo dire che fisicamente stiamo benissimo e questo è un merito che va riconosciuto al nostro preparatore, che ci fa lavorare molto”. Tra i centrocampisti in gol quest’oggi c’è anche Roberto D’Aniello (quarta rete stagionale), che ha fatto centra di testa: ”Nel primo tempo la manovra era troppo lenta –spiega il centrocampista oltrepadano- poi il gol ci ha sbloccato e abbiamo trovati più spazi nella ripresa. Son contento per il mio gol, non segnavo da un mesetto e devo ringraziare Di Gennaro per l’ottimo pallone che ha messo al centro”. D’Aniello, che è andato in gol subito dopo il suo avanzamento nel tridente offensivo, conferma la sua duttilità e non ha preferenze in merito alla sua posizione in campo :”Giocare a centrocampo o nel tridente in attacco per me non fa differenza, faccio entrambi i ruoli senza problemi, quello che conta è il bene della squadra”, risponde il centrocampista che poi sottolinea come non si debba abbassare mai la tensione: ”Dietro tengono il passo, ma dobbiamo pensare a noi stessi. Ora siamo più convinti dei nostri mezzi, ma l’importante è tenere sempre i piedi per terra”.
Alessandro QUAGLINI