BASTIDA - Il pareggio arriva alla fine

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Derby oltrepadano tra Rivanazzanese e Bastida

BASTIDA Un altro pareggio raggiunto nel finale  (il Bastida sembra abbonato a questo epilogo),  ma questa volta “con un po’  di amaro in bocca”,  per utilizzare un’espressione di mister Castellazzi, che analizza cosi il 2-2   dei suoi in casa con la Rivanazzanese.

UN PAREGGIO GIUSTO - “Complessivamente si può ritenere giusto questo pareggio –afferma Castellazzi- ma un po’ di rammarico c’è da parte nostra perché abbiamo giocato una buona gara, creando davvero tanto contro un’ottima squadra come la Riva”. Nel ripercorrere le fasi di questo match tiratissimo, il tecnico del Bastida esalta in particolare la prima parte di gara del suo gruppo. “Abbiamo fatto i primi 20 ‘ alla grande, credo siano stati i migliori della stagione finora. Avevamo il pallino del gioco e abbiamo attaccato con decisione, trovando il gol con Rozzi (10’), un ragazzo che è stato fuori a lungo per l’infortunio al ginocchio e che ha sempre avuto la nostra vicinanza, e parlo sia dello staff tecnico che della società. Siamo davvero tutti molto contenti per lui, si meritava questa soddisfazione dopo il lungo stop”.  Dopo la sfuriata iniziale dei padroni di casa, la Riva si scuote e al 27’ realizza la rete del pareggio con Cassano  (colpo di testa su punizione laterale) , che si ripete al ’18 della ripresa, sugli sviluppi di un corner, quando parcheggia in rete  dopo un primo tentativo finito sul palo,  portando avanti i gialloblù di Chiellini.  “Abbiamo sofferto un po’ la spinta della Riva , che ha preso campo dopo il nostro buon inizio –spiega Castellazzi-  poi però nel secondo tempo, grazie anche all’ingresso di Smoter, abbiamo ripreso a giocare con buona convinzione e prima del loro gol del 2-1, abbiamo avuto un paio di ottime situazioni non sfruttate , una proprio con Smoter, che ha ritardato la conclusione e l’altra , clamorosa, su ottima giocata di Gjonikaj, con la palla che ha attraversato l’area di porta senza che nessuno riuscisse a deviarla in rete”, spiega Castellazzi.  Dopo aver  incassato il 2-1, il Bastida mostra la solita tempra di ferro e a 6’ dalla fine raccoglie i frutti dei generosi assalti, ancora con Rozzi, che batte Di Poce, su invito di Falvella. “Dopo il pari (è il quinto 2-2 stagionale del Bastida, ndr) abbiamo anche provato a vincere e abbiamo avuto la possibilità di segnare il terzo gol senza riuscirci.  Sul piano della volontà e della determinazione non posso rimproverare nulla ai ragazzi,  anche se non nascondo che c’è un po’ di amarezza per le tante occasioni nitide che abbiamo creato e non siamo riusciti a sfruttare. Questo pareggio, comunque ci permette di proseguire nella serie positiva che dura da cinque partite vogliamo continuare su questa strada, tenendo ben presente il primo obiettivo della salvezza, poi è chiaro che stare più in alto, fa piacere a tutti”, dichiara Castellazzi, che poi getta lo sguardo sul prossimo impegno del Bastida, atteso domenica dalla trasferta di Vistarino (14 punti, 4 in meno rispetto alla formazione di Castellazzi):”E’ la classica squadra di categoria, molto fisica, che da anni milita in Prima Categoria. Sarà una gara difficile, ma andremo in campo con la nostra mentalità di sempre, cercando di proporre gioco e di vincere”.

I MIGLIORI DEL BASTIDA NELLA PARTITA CON LA RIVANAZZANESE:
ROZZI: Alla prima da titolare dopo il grave infortunio al ginocchio, graffia subito con due reti da bomber di razza e torna a gioire dopo alcuni mesi difficili. La società e mister Castellazzi lo hanno aspettato con pazienza e ora si godono il ritorno in grande stile di un ottimo attaccante. Bentornato.
GJONIKAJ: strano, ma vero.. questa volta non segna, ma il suo contributo per la squadra è sempre ben tangibile. Dribbling, scatti e giocate di classe che guastano il pomeriggio dei difensori della Riva. Immarcabile.
BUZZI: è la stazione da cui partono spesso i treni offensivi del Bastida. Guida la manovra con sapienza e disegna geometrie sempre intelligenti per i suoi compagni. Regia di qualità.