MONTEBELLO - La Torrevillese non si ferma più

Dettagli

Battuto anche il Gropello

MONTEBELLO La Torrevillese continua a viaggiare spedita. La squadra di Tino Rebecchi si è sbarazzata del Gropello (3-2), al termine di 90 minuti vibranti e intensi. Due volte in svantaggio, i padroni di casa non si sono abbattuti e con la calma tipica delle squadre forti, son riusciti a capovolgere la situazione, trovando la rete decisiva con Papa.

RIBALTATO IL DOPPIO SVANTAGGIO - “Son partiti meglio i nostri avversari, che ci hanno aggredito nelle prime battute e han trovato il vantaggio in avvio di gara (Martinotti al 10’). La squadra ha reagito prontamente  e abbiamo subito rimesso le cose a posto (rete di Ascagni al 25’ del primo tempo), poi devo dire che abbiamo continuato a giocare bene e a produrre un buon calcio”, spiega Rebecchi. Al 10’ della ripresa, il Gropello rimane in dieci per l’espulsione del portiere Montagna, ma a sorpresa, su una ripartenza veloce costruita sull’asse Mazza-Garau, si  riporta in vantaggio per 2-1 al 15’ della ripresa. Da qui, parte la riscossa della Torrevillese. Al 25’ Averaimo ribadisce in rete dopo un’uscita di Bosio su Massarotti, poi a al 40’ Papa completa il ribaltone. Su un cross radente di Volpini, il portiere ospite , il subentrato Bosio, respinge corto , sul pallone si avventa Papa che dall’interno dell’area , indirizza in rete il pallone del 3-2. “Per la mole di gioco e le occasioni che abbiamo costruito , direi che la vittoria è meritata. E’ un periodo molto positivo,  stiamo giocando bene e vogliamo continuare cosi, cercando di evitare le tribolazioni della passata stagione”, argomenta Rebecchi.  Per la Torrevillese, in serie positiva da sei gare ( 3 vittorie e 3 pareggi) e ancora imbattuta fuori casa, si avvicina la trasferta di Casteggio, una partita dal sapore speciale per mister Rebecchi, autentica bandiera del club casteggiano. “Dal 1975 ho fatto parte del Casteggio e certamente per me sarà emozionante affrontare quella reputo la mia squadra del cuore da avversario. Son stato giocatore del Casteggio , con cui ho vinto un’indimenticabile Coppa Italia Dilettanti (finale a San Siro con la Sangiuseppese nel ’76-77), poi ho fatto tutto con questa società,  dall’allenatore dei pulcini al mister della prima squadra, ma anche il direttore sportivo e il direttore tecnico”. Solo una volta, in passato, mister Rebecchi ha affrontato il Casteggio da avversario, sempre come allenatore: ”Torniamo indietro all’anno ’93, quando ero alla guida del Pontecurone e incontrammo il Casteggio, allenato da Seveso,  in Coppa Italia. Noi eravamo in Promozione e loro in Eccellenza e ricordo che perdemmo per  1-0”. Sfogliato il ricco ed emozionante album dei ricordi, mister Rebecchi torna poi sull’attualità e spende  parole al miele per il club gialloblù: ”Il Casteggio è una squadra in salute, tosta, che prende pochi gol e non merita assolutamente la classifica che ha attualmente. Molti giocatori li ho portati io al Casteggio e conosco molto bene il loro valore, andremo a giocare la nostra partita serenamente e senza particolare assilli. Con la dirigenza attuale , ho un rapporto amichevole , ci siamo lasciati da buoni amici e son contento se il Casteggio riesce a far bene, anche perché  ha il miglior pubblico di tutto l’Oltrepo”, chiosa Rebecchi, che si prepara ad affrontare la sua personale partita del cuore.

Alessandro QUAGLINI