Quest'anno il torneo è nazionale
VOGHERA Dopo l’exploit della passata stagione, con la conquista del campionato regionale, la juniores dell’OltrepoVoghera si appresta a vivere una nuova avventura. L’approdo in D della prima squadra consentirà ai giovani rossoneri di misurarsi in un torneo su scala nazionale.
IL 10 AGOSTO INIZIA LA PREPARAZIONE - La squadra, affidata ancora a mister Croce, riparte da un’ampia base del gruppo che ha primeggiato nel campionato regionale: “Abbiamo confermato metà rosa , 10-11 ragazzi sono rimasti con noi e al contempo avremo 10 nuovi arrivi, cosi da comporre un organico con 20-21 elementi. Partiremo con la preparazione il prossimo 10 agosto a Medassino, mentre il campionato prenderà il via il 20 settembre. Iniziamo presto , in modo da avere i ragazzi pronti per un’eventuale chiamata di mister Visca per la Coppa Italia della prima squadra, che scatterà il 24 agosto”. Tra i volti nuovi della juniores oltrepadana, spiccano due ragazzi attualmente aggregati alla prima squadra di mister Visca : l’esterno destro offensivo del ’96, Scafurro, proveniente dal Renate e l’attaccante Moramarco, ’97, dal Vittuone , ma con un passato negli Allievi del Voghera. Ritocchi pesanti anche per la difesa, con gli innesti di Marigliano, classe ’96, dalla Berretti del Brescia e Carlini, ’97, prelevato dall’Accademia Pavese.
GIOCHEREMO CON UNA DIFESA A QUATTRO - “La nostra idea è quella di giocare con la difesa a quattro , e questi acquisti vanno proprio in quella direzione”, spiega Croce, che potrà contare anche su Turati, riscattato dalla Rivanazzanese e già protagonista l’anno scorso con la juniores rossonera, nel doppio ruolo di centrocampista e difensore. Per la mediana, la facce nuove sono quelle di Barbaro , ’96, dalla Novese e Montagna, ’97, in arrivo dall’Audax Fontana. C’è poi una scommessa che lo staff rossonero vorrebbe vincere. “Si allenerà con noi il classe ’97 Petringa, ragazzo talentuoso, che può fare il trequartista. E’ cresciuto nella Juve e abita a Torino, quindi dovremo definire con lui le questioni logistiche, ma è un ragazzo su cui crediamo”. Petringa è stato protagonista con il Chisola, formazione della Promozione piemontese e potrebbe aggiungere la giusta dose di fantasia ed estro alla truppa di mister Croce, che sul mercato è ancora alla ricerca di un playmaker:”Il tassello mancante che stiamo cercando è proprio un centrocampista che sappia impostare , dopo di che la rosa sarebbe completa”. Rispetto al gruppo della passata stagione, si registra la partenza di Di Giacomo, “era un giocatore su cui puntavamo, ma ha ricevuto altre proposte importanti “, osserva Croce, a cui si uniscono le uscite di Ursica, Scognamiglio , Rizzo e Tambussi. C’è grande curiosità sul ruolo che potrà avere la juniores rossonera nel prossimo campionato, in attesa di conoscere la composizione dei gironi:”Siamo curiosi anche noi – dichiara Croce- io sono un esordiente in questa categoria , come del resto tantissimi ragazzi della rosa, diciamo un buon 80 %. E’ un contesto nuovo, quello della juniores nazionale, e le squadre avversarie le conosciamo per tradizione, ma senza avere un’idea precisa. Di certo posso dire che cercheremo di fare bella figura, affrontando ogni partita con l’idea di giocarcela ad armi pari. Ovviamente la nostra finalità è quella di far esordire il maggior numero possibile di ragazzi in prima squadra, come già avvenuto l’anno passato con Canepa e Aliman”.
NUOVI ARRIVI ANCHE NELLO STAFF - Per un campionato nazionale , con trasferte più impegnative, si è reso necessario qualche rinforzo anche per lo staff della juniores rossonera:”Avremo ancora con noi Bruno Tagliani, come vice allenatore e Luca Tagliani , dirigente accompagnatore. Inoltre, diamo il benvenuto nel nostro gruppo ad un dirigente molto capace ed esperto come Giovanni Reali, che si occuperà degli aspetti logistici ed organizzativi. Una figura certamente importante anche in relazione alle trasferte che dovremo affrontare”. Marco Croce è dunque pronto a dirigere la squadra, dopo che in questi mesi sono circolate parecchie voci, con diversi pretendenti alla panchina della juniores oltrepadana:”Io sono sempre stato sereno, anche perché la società mi ha sempre appoggiato e non mi ha mai messo in discussione. L’unica problematica che era emersa era relativa ad una questione pratica. Inizialmente , la società aveva pensato di fissare gli allenamenti della juniores in contemporanea con quelli della prima squadra, alle 15. In quel caso, per ragioni lavorative, non avrei potuto garantire la mia presenza, come del resto diversi ragazzi che arrivano da fuori, poi quell’ipotesi è tramontata e sono pronto a ripartire. Ringrazio anche il Nord Voghera e il presidente Giulio Perinetti che mi ha contattato , proponendomi la panchina della prima squadra, ma la mia priorità è sempre stata quella di restare all’OltrepoVoghera”.
Alessandro QUAGLINI