Acquisto super della Rivanazzanese
RIVANAZZANO TERME Il nuovo corso societario della Rivanazzanese è partito senza squilli di tromba, ma con idee e chiare e tanto lavoro. Mercato, settore giovanile e lavori di maquillage sulle strutture sono gli aspetti su cui si sta concentrando la dirigenza gialloblù, rafforzata dagli arrivi di Assolini, Raso e Zanardi.
C’E’ ANCHE IL PORTIERE EX ALESSANDRIA - Il primo capitolo riguarda il rafforzamento della squadra , che sarà affidata a mister Pagano. “Se pensiamo al numero di trattative avviate e a quelle concluse positivamente , siamo molto soddisfatti – dichiara il direttore sportivo della Riva, Nicola Raso- e devo dire che la Rivanazzanese conserva sempre un certo fascino tra i giocatori”. Tra i pezzi pregiati del mercato della Riva, c’è certamente Andrea Cigagna, difensore classe ’88, che ha lasciato l’OltrepoVoghera per impegni lavorativi e ha scelto di accasarsi alla corte di mister Pagano. “Cigagna sarà un valore aggiunto, per l’esperienza e il suo curriculum prestigioso, ma ci aspettiamo tanto anche da Lucarno, portiere classe ’86, con un passato tra i professionisti (nell’ Alessandria,ndr) e reduce da un campionato con la Gaviese, in Promozione. I ragazzi che arrivano dal Nord Voghera li conosciamo e sappiamo cosa ci possono dare , cosi come Termine che arriva dal Casteggio.
RIVA – VARZI, E’ GIA’ DERBY - Siamo molto contenti anche per la permanenza di diversi ragazzi che erano già alla Riva , i vari Rainone, Purica, Mazzaro e Marchesotti. Hanno ricevuto diverse proposte, ma alla fine hanno deciso di sposare il nostro progetto e questo ci rende orgogliosi”. Nessun proclama , “preferiamo il basso profilo” spiega Raso, ma la sensazione è che la Riva cercherà di inserirsi per la lotta ai vertici del campionato. “Per noi è l’anno zero, è chiaro che a tutti piace vincere, ma il nostro primo obiettivo è migliorare il piazzamento dello scorso campionato e gettare le basi per costruire qualcosa di solido nei prossimi anni, dedicando molte risorse anche alla crescita del settore giovanile. Siamo all’inizio di una nuova avventura, dunque serviranno tempo e pazienza”. Raso “fa le carte” al prossimo campionato di Prima e indica due squadre come principali favorite: ”Direi che Varzi e Lomello hanno qualcosa in più rispetto alle altre. Il Varzi viene da un’ottima cavalcata in Coppa Lombardia e ha molto appeal sul mercato, anche per il calore del suo pubblico. Poi devo dire che sono amico di Fossati e stimo molto mister Landini e credo che abbiano tutte le potenzialità per vincere. Stanno facendo grossi investimenti e hanno allestito un’ottima squadra, poi sarà il campo a dare , come sempre, le risposte . Chi fa certi sforzi, è giusto che venga premiato con i risultati, ma nel calcio incidono tanti fattori e sfumature nel determinare i successi e non bastano i nomi sulla carta. Aldilà di Varzi e Lomello, devo dire che il livello medio del campionato si sta alzando di molto, il Certosa per esempio, con gli ultimi colpi, lo vedo tra le prime forze del torneo. C’è anche la Torrevillese di mister Rebecchi, che dopo il mancato ripescaggio, sarà ancora protagonista . Bastida e Casteggio si stanno muovendo bene, senza dimenticare le milanesi, che possono far leva su un bacino d’utenza nettamente superiore al nostro. Il Nord Voghera ? Sono un cantiere aperto, ma gli auguro le migliori fortune, anche perché ho trascorso due anni bellissimi al Nord , dal punto di vista professionale ed umano e ho mantenuto ottimi rapporti con loro”. L’ultima battuta di Raso è legata al prossimo derby dello Staffora con il Varzi, che si annuncia come la partita più accesa della prossima stagione: “Come faremo a fermare questo Varzi? Vedo che si accosta il Varzi al Paris Saint Germain , a ragion veduta , per la campagna acquisti che stanno facendo. Vorrà dire che io e mister Pagano studieremo sui libri di storia le pagine sulla rivoluzione francese , in modo da imparare a rovesciare il regime..”, scherza il ds gialloblù. Siamo ancora a luglio, ma dialetticamente, il derby Riva-Varzi è già cominciato.
Alessandro QUAGLINI