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Sport 2013-14 - Domenica, 23 Marzo 2014 18:36

LE PAGELLE DI VERGIATESE - OLTREPOVOGHERA by Il Quaglio

pagelle tnUn Coccu formato serie D

VOGHERA Un super Coccu fa risorgere l'OltrepoVoghera portandolo alla vittoria di Vergiate. Buona anche la prova di Di Gennaro mentre, per la prima volta, un po' sottotono Panigada. Ecco le pagelle di Voghera Sei Tu.

LE PAGELLE DI VERGIATESE - OLTREPOVOGHERA

 

GAIONE 6,5: nel primo tempo non deve compiere parate degne di nota, anche se la Vergiatese qualche brivido alla porta oltrepadana lo procura. Nella ripresa, si esibisce in un doppio intervento da urlo, su tiri ravvicinati, prima di Trezzi e poi di Beretta, che cancellano una lieve titubanza in uscita su azione precedente dei padroni di casa. Riflessi felini.

MAURI 6,5: qualche disimpegno un po’ incerto, ma ha il grande merito di sventare due folate pericolose della Vergiatese. Nel primo tempo evita guai peggiori, deviando su un traversone velenoso di Trezzi , poi su ripete, con un intervento ancora più provvidenziale, chiudendo su Beretta che già pregustava il gol (11’ della ripresa) dopo un’uscita un po’ balbettante di Gaione. Tappa le falle.

DI PLACIDO 6,5: solita prestazione autorevole nel cuore della difesa oltrepadana, tra anticipi e interventi aerei sempre imperiosi. La Vergiatese prova a pungere, ma riesce a trovare gloria solo nel finale, su azione da palla inattiva. In controllo.

BALESTRA 6,5: dirige il pacchetto arretrato con personalità e spegne i tentativi avversari, con scelta di tempo sempre impeccabile. Nel primo tempo, si spinge anche in avanti alla ricerca della gioia personale e la sfiora con un tap in a lato di poco, dopo un tiro di Di Gennaro respinto da Rampoldi. Sicuro.

CELORI 6: pomeriggio piuttosto contradditorio. Diverse strafalcioni in appoggio e qualche omissione in fase difensiva, però gli vanno riconosciuti due grossi meriti. Il traversone da cui nasce il raddoppio di Coccu e un salvataggio decisivo in scivolata su un assalto avversario, dopo la grande parata di Gaione su Trezzi. Alti e bassi.

D’ANIELLO 5,5: avvia l’azione del primo gol con un pallone nel corridoio da applausi per Di Gennaro, ma si perde  in tante leziosità e giocate a volte ricercate. Centra la traversa con un colpo di testa da buona posizione e sciupa un contropiede nel finale di match  con un passaggio troppo pigro. Poca convinzione.

BALACCHI 6,5: regia meno ispirata di altre gare, anche per il campo non perfetto e un vento fastidioso che condizionava le traiettorie del pallone e rendeva la vita dura ad uno come lui, abile sia sul gioco corto che sul lungo. Resta comunque un riferimento essenziale per la squadra, utilissimo nel  gettare acqua sui fuochi della Vergiatese in mediana, con una gestione sempre saggia del possesso palla. Leader.

FAUTARIO 6: dei tre di metàcampo è quello più dinamico e abile nel dettare il pressing sugli avversari. Intercetta palloni e fa legna nel mezzo da gregario di spessore. Disciplinato. 32’ st VERCESI S.V.

COCCU 7,5: prova maiuscola. Scatti brucianti che mettono in croce la difesa avversaria e doppietta da attaccante di qualità. Sinistro al volo e tocco preciso in rete, dopo aver addomesticato con grande morbidezza un cross dalla sinistra. Oltre alla qualità in fase di finalizzazione, aggiunge il solito, prezioso lavoro in copertura. Man of the match. (23’ st FARINA s.v.)

PANIGADA 5,5:  qualche lampo di classe isolato, ma nel complesso una prova al di sotto delle sue enormi potenzialità. Spreca diverse buone palle gol e manca di concretezza in alcune occasioni. Luna storta. 43’ st BRUSCAGLIA S.V.

DI GENNARO 7: torna dopo due giornate di stop e lascia subito il segno con il preciso servizio per l’1-0 di Coccu. Potrebbe segnare, ma non è fortunato: in una circostanza gli si para davanti Rampoldi, mentre sulla punizione centra un clamoroso palo. Elegante.  
 
ALL. VISCA 6,5: la squadra riprende subito il cammino in vetta, con una prova di forza caratteriale. Nel secondo tempo ,però, la squadra sciupa troppo e rischia di riaprire una gara ampiamente dominata. Complice il ko del Legnano, il traguardo della D è sempre più vicino (mancano 6 punti per l’aritmetica certezza).

 

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