CERTOSA - Il Bastida senza stelle riesce comunque a brillare

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Pareggio con il Certosa

CERTOSA Il Bastida, seppur rimaneggiato e privo delle due stelle Gjonikaj (che si è trasferito in Polonia per impegni universitari e ha terminato in anticipo il suo campionato) e Panucci (ha scontato la prima di tre giornate di squalifica), non ha perso la sua identità e la sua anima offensiva.

ROZZI MATTATORE DI GIORNATA - Nella sfida sul campo del Certosa, i biancorossi hanno imposto la loro abituale verve in attacco, trovando nel bomber  Rozzi (tripletta) il grande  mattatore di giornata. Peccato per qualche disattenzione difensiva che è costata il pareggio (3-3) , proprio nel finale, ma mister Castellazzi può essere soddisfatto per il comportamento della sua squadra, che ha dovuto fare a meno anche di Zohar (febbre) e Garlaschi (guai alla caviglia).  “C’è un po’ di amarezza per aver preso il gol del 3-3 proprio al 90’ sugli sviluppi di una punizione con la nostra barriera che si è aperta, ma nel complesso son molto contento di quanto ha fatto la mia squadra, soprattutto nel secondo tempo. Per qualità di gioco e occasioni create, avremmo meritato di vincere,  la nostra colpa è stata quella di non chiudere le partita”. Dopo un primo tempo piuttosto opaco, il Bastida sblocca la situazione in chiusura di prima frazione, grazie ad una rete piuttosto rocambolesca e casuale. Il portiere del Certosa Meduri rinvia in modo maldestro centrando Rozzi , con la palla che schizza beffarda dentro la porta per lo 0-1 del Bastida (46’ primo tempo).  L’avvio di ripresa dispensa colpi di scena. Dopo appena dieci secondi dal via, Rozzi  conclude a rete , trovando la deviazione di Lanza che inganna Meduri. Sul 2-0, però, il Bastida ricade nelle consuete amnesie difensive  e nel giro di due minuti, tra il 4’ e il 5’ della ripresa, incassa la rimonta del Certosa.  Prima di subire la rete del pari, a dire il vero, i biancorossi hanno la chance per fare centro, ma Reale non la sfrutta a dovere. Il Bastida però non si scompone e ricomincia a tessere le sue trame d’attacco. Sul 2-2, la squadra di Castellazzi usufruisce di un calcio di rigore, ma Falvella (protagonista di una partita di altissimo livello) lo sbaglia. “E’ il terzo errore per lui, a questo punto credo che cambieremo rigorista” spiega Castellazzi.  Il 3-2 biancorosso è comunque soltanto rimandato di qualche minuto. Al 26’, infatti, Rozzi completa la sua giornata da incorniciare e devia in rete una conclusione di Falvella. Il Bastida sembra poter condurre in porto la vittoria, ma proprio al 90’ , si materializza il colpo di coda del Certosa, con la punizione vincente di Manzo, che fissa il definitivo.

NON ABBIAMO CHIUSO LA PARTITA - “Dovevamo evitare di commettere fallo in quella circostanza –afferma Castellazzi – ma la nostra colpa principale è di aver tenuto la gara in bilico, quando in realtà avremmo potuto chiuderla, in virtù di un secondo tempo interpretato molto bene da parte nostra. Voglio comunque ricordare che è il nostro sesto risultato utile e non mi piace sentire mugugni o critiche per questo pareggio. La nostra squadra non è stata costruita per vincere e bisogna sempre ricordarsi da dove siamo partiti. Il nostro obiettivo, a inizio stagione, era quello di salvarsi in modo tranquillo e direi che l’abbiamo centrato, poi è chiaro che fa piacere a tutti stare in alto, ma non bisogna mai perdere il senso della misura”. Castellazzi rifiuta l’alibi delle assenze e promuove l’attacco, alla prima senza Gjonikaj:”Non è giusto parlare di assenze e non mipiace piangermi addosso o trovare alibi, anche per rispetto di chi è andato in campo e ha fatto il massimo. All’andata, con il Certosa, avevamo pareggiato noi all’ultimo minuto su rigore e domenica è toccato a loro, fa parte del calcio. Riguardo all’assenza di Pablo, è normale che un ragazzo e un giocatore sia importante per la nostra squadra, ma come ho già detto, ho piena fiducia nei ragazzi che abbiamo in rosa. Domenica, per esempio  Rozzi ha fatto una tripletta. Ho sempre avuto fiducia in Luca, è un ottimo attaccante, che può aiutarci tantissimo”. Nel prossimo turno, il Bastida (quarto in classifica con 38 punti) se la vedrà in casa con la Cassolese (21 punti), formazione in lotta per la salvezza: ”Molti li davano per spacciati, ma hanno saputo rialzarsi e nelle ultime gare, hanno ottenuto diversi risultati positivi e stanno risalendo posizioni in classifica. Hanno battuto nell’ultimo turno l’Atletica del Po e di recente il ValleAmbrosia, quindi dovremo stare molto attenti alla Cassolese, che da quando ha cambiato allenatore, ha dato una sterzata significativa al suo campionato e farà di tutto per conquistare punti salvezza anche domenica”. Mister Castellazzi mette in guardia il suo Bastida, atteso dall’ennesima prova di maturità.

Alessandro QUAGLINI